Mouratoglou sentenzia: “Sinner non è superiore ad Alcaraz. Spagnolo più giovane e ha vinto più Slam”
Qualche giorno fa il tecnico francese Patrick Mouratoglou ha rilasciato una lunga intervista al sito iberico puntodebreak.com, nel corso della quale ha parlato del dualismo tra lo spagnolo Carlos Alcaraz e l’azzurro Jannik Sinner.
L’allenatore transalpino ha esordito: “Jannik non è al di sopra di tutti. Non credo che sia al di sopra di Carlos. Penso che quando Carlos è al meglio, c’è una vera partita e non sono sicuro di chi vincerà. Nessuno può dire chi vincerà. Tutti i loro incontri sono stati estremamente serrati ed incerti. E Carlos ha vinto in alcuni Slam contro di lui, quindi non direi che è al di sopra. Penso che lui e Carlos siano al di sopra di tutti gli altri. La differenza è che hanno un tipo di gioco diverso“.
I differenti stili di gioco tra i due: “Carlos commette molti più errori non forzati di Jannik, gioca con molto più rischio. La qualità di Sinner è che gioca ad un ritmo molto alto senza commettere errori e questa è la sua carta vincente. La carta vincente di Carlos è che ha una potenza incredibile sulla racchetta, ma anche la capacità di cambiare ritmo. Va ad un certo ritmo e all’improvviso, ‘bum’, accelera il ritmo come un pazzo. Jannik è tutto allo stesso ritmo, ma è estremamente alto. Quindi è diverso. Il fatto che Carlos faccia più errori forse lo fa sembrare meno dominante nelle partite contro altri giocatori, ma ha così tanto spazio, è pazzesco“.
L’equilibrio negli scontri diretti: “Quando affronta Jannik, nessuno può dire chi è vincerà. Voglio dire, guardiamo i risultati. Entrambi hanno vinto due Slam l’anno scorso. Carlos, al momento, ne ha uno in più di Jannik e, in effetti, è più giovane. Quindi no, penso che non possiamo dire che Jannik sia molto al di sopra di Carlos. Non è vero“.