Clara torna a Sanremo: porta con sé il tema dell’amore, quello verso sé stessi
Il grande palco dell’Ariston vedrà tornare per la stagione 2025 Clara, che per il secondo anno consecutivo si esibirà al festival di Sanremo, con più consapevolezza di prima “No, non sono più agitata rispetto al mio debutto. Anzi, forse l’anno scorso ero più in ansia, perché non sapevo cosa mi attendeva. Ora invece so più o meno come andranno le giornate, che tipo di lavoro mi attende. E ho maggiore consapevolezza di quello che voglio portare sul palco e di come cantarlo”.
Il brano che presenterà è intitolato “Febbre”, metafora per indicare gli altri e i bassi che affrontiamo tutti i giorni nella vita e di come sia importante nel mezzo di questi inseguire e trovare la versione migliore di sé stessi parla del viaggio emozionale che avviene in noi quando siamo all’inseguimento di qualcosa.
Clara, classe 1999 ha raggiunto il successo con la celebre serie tv Mare Fuori, e successivamente vinto a Sanremo Giovani, lo scorso anno ha portato a Sanremo “Diamanti Grezzi”, brano in cui ha parlato di sentimenti ed emozioni forti. “Quest’anno ho vissuto esperienze positive ho trovato un equilibrio come persona. Ma ci sono stati anche momenti in cui mi sono sentita un pesce fuor d’acqua” spiega l’artista, proseguendo: “Spesso il nemico peggiore di noi stessi siamo proprio noi”. Poi tornando al concetto degli alti e bassi afferma: “è la febbre collegata all’amore e alla cura di sé stessi”.
Prodotta da Dardust “Febbre”, il primo pezzo di un nuovo progetto discografico che si svelerà poi, è stato scritto da Clara con Jacopo Ettore e Federica Abbate (Madame aveva partecipato ad una prima stesura del brano).
La canzone è articolata in quattro parti principali, come fossero le scene di un film che si susseguono per raccontare una storia, iniziando da un’intro orchestrale ed emozionale per poi passare ad una fase più trap e urban, successivamente abbiamo una parte elettronica e, infine, un connubio di tutti questi mondi musicali ed emozionali che si fondono, creando un finale speciale.
Una sezione molto importante del Festival di Sanremo è la serata delle cover, per questa Clara, accompagnata da Il Volo vincitori di Sanremo 2015, reinterpreterà The sound of silence. L’artista spiega come “Questa estate all’Arena di Verona ho cantato con Gianluca Ginoble, e quando si è cominciato a parlare dei duetti ho subito pensato a loro. La canzone è arrivata dopo: un brano che è incredibilmente attuale. Scritta negli anni Sessanta come denuncia a una tv che iniziava a lobotomizzare, può essere trasferita ai giorni d’oggi dominati da social e telefonini”. L’arrangiamento non sarà esattamente come l’originale di Simon e Garfunkel, ma si avvicinerà invece alla versione già adattata dai tre ragazzi de Il Volo.
Una nuova iniziativa prenderà vita quest’anno a Sanremo, durante la settimana del festival avrà luogo infatti la Farmacia dell’Amore, uno spazio dove verranno trattati temi legati all’amore per sé stessi, attività legate alla conoscenza di sé, a cui si alterneranno momenti più leggeri e di svago. Clara, che va molto fiera del progetto, fa sapere che “in particolare ci sarà uno sportello d’ascolto aperto a chiunque voglia parlare con un terapeuta, sensibilizzando all’importanza della cura di sé, delle proprie emozioni e della propria salute mentale. Magari se anche uno soltanto deciderà di continuare un percorso d’analisi sarà per me una soddisfazione. Non serve toccare il fondo per parlare di un disagio. Siamo personaggi pubblici e in quanto tali abbiamo anche la possibilità di lanciare messaggi importanti come questo” poi aggiunge: “Spero che il brano e il messaggio che porta con sé arrivi al pubblico: per il resto spero di salire bene sul ring”.
L’amore per sé stessi e l’approfondimento e miglioramento di sé nel mezzo del percorso della vita sono dunque i temi principali che Clara porterà sul palco dell’Ariston, dove il suo messaggio d’amore potrà raggiungere il grande pubblico che tutti gli anni si sintonizza per vedere il Festival di Sanremo.
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