ru24.pro
World News in Italian
Январь
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
28
29
30
31

Giovanni Allevi: “Ero imbottito di oppioidi per i dolori. Ho preso il Fentanyl. Effetti collaterali insostenibili, ero in astinenza. Ho smesso di botto: è stata dura”

0

Affronta un mieloma, diagnosticato nel 2022, ma non ha mai perso la speranza e lo ha anche dimostrato sul palco del Festival di Sanremo. Il pianista Giovanni Allevi, in una intervista a La Repubblica, ha rivelato che in estate tornerà sul palco delle Terme di Caracalla di Roma (20 giugno), del Teatro antico di Taormina (5 luglio), del Gran Teatro La Fenice di Venezia (8 luglio) e al Parco Mediceo di Pratolino a Firenze (19 luglio).

Nell’intervista Allevi ha ripercorso i momenti più duri della sua malattia: “Non vorrei essere frainteso, ma in quel periodo ero imbottito di oppioidi per far fronte a dolori lancinanti.- ha spiegato – Tutto sotto strettissimo controllo medico. Sono arrivato anche all’assunzione di Fentanyl, che tra l’altro dà una rapida assuefazione. Gli effetti collaterali erano insostenibili, e ho vissuto pure le crisi di astinenza. A un certo punto ho deciso di smettere ma l’ho fatto di botto: è stata durissima”.

Cosa è accaduto dopo? “Ho detto al primario che mi seguiva: ‘Mi sembra che la mia creatività abbia preso un razzo che mi ha condotto nell’iperspazio’. Lui mi ha risposto: ‘È possibile, ma ti prego di non dirlo perché sarebbe un messaggio molto diseducativo’. Se penso al passato, ho scritto musica come in dodici anni di lavoro. Forse era la mia anima che stava cercando di dare un senso a quello che stava accadendo. Come se fosse una rivincita sul dolore”.

Il mieloma multiplo (MM) è un tumore che colpisce un tipo particolare di cellule del midollo osseo, le plasmacellule. Si tratta di cellule molto importanti per il sistema immunitario, derivano dai linfociti B e producono immunoglobulina, ossia i nostri anticorpi. Quali danni provoca la malattia? Si verifica una moltiplicazione incontrollata di cellule cancerogene nel midollo osseo a tal punto che queste prendono il sopravvento sulle cellule sane, causando l’arresto della produzione di anticorpi utili. L’effetto principale è un gravissimo indebolimento dell’attività immunitaria che, se non trattato, porterebbe a un rapido decesso. Negli ultimi anni la prognosi di MM è però sempre più ottimistica, come l’efficacia delle cure.

L'articolo Giovanni Allevi: “Ero imbottito di oppioidi per i dolori. Ho preso il Fentanyl. Effetti collaterali insostenibili, ero in astinenza. Ho smesso di botto: è stata dura” proviene da Il Fatto Quotidiano.