Collassa la fognatura in via Aselli, strada chiusa per una settimana per la maxi buca
PAVIA. Una settimana dei lavori per ripristinare il cedimento della fognatura in via Aselli, che da ieri (venerdì) è chiusa al traffico tra la rotonda di via Abbiategrasso e via Flarer, causando notevoli code in via Bassi. È in quel tratto che giovedì si è aperta la “buca killer” dei cerchioni, dove decine di auto hanno subito danni.
Dopo la recente fuga di gas in via Lanfranco, adesso è la rete fognaria a crollare sotto il peso dell’usura: «Il cedimento strutturale di un pozzetto di ispezione in calcestruzzo ha determinato anche il cedimento dell’asfalto. La riparazione richiede un intervento in profondità» spiegano da Asm, che ha cominciato gli scavi per arrivare alla giusta quota di intervento.
La deviazione
Nel frattempo il traffico è stato deviato per aggirare la zona di cantiere, situata nei pressi del collegio Golgi. Le auto in arrivo dalla rotonda tra le vie Abbiategrasso-Aselli e Bassi possono proseguire la marcia in direzione di via Bassi, dove si sono formate code per via del sovraccarico di traffico e del semaforo all’incrocio con via Taramelli. Chi arriva da via Bricchetti dovrà svoltare in via Bargiggia o via Flarer che, per proseguire il viaggio in direzione tangenziale, si dovrà percorrere fino in al rondò dei Longobardi per tornare indietro in direzione San Matteo, e quindi imboccare via Taramelli. L’accesso in via Aselli è però consentito ai residenti delle vie Marangoni, Cazzamali e Cagnoni: saranno accessibili dal varco lasciato aperto in via Abbiategrasso.
A causare i disagi del traffico, il grave cedimento di una cabinetta d’ispezione in cemento da circa un metro e mezzo di larghezza. Collassando, ha portato con sè anche l’asfalto in superficie: «Si è trattato di un evento non prevedibile causato dagli anni e l’usura – affermano da Asm – abbiamo verificato il resto delle condotte della zona, che risultano in perfetta efficienza. Va detto che le acque fognarie intaccano la rete in modo più aggressivo rispetto ad altri reflui».
Cantiere complesso
Adesso gli operai dovranno intervenire a circa tre metri di profondità , per installare una nuova cabinetta e poi chiudere il cantiere. Asm conta di concludere i lavori entro giovedì o venerdì prossimo, ma tutto dipenderà dal meteo: le previsioni attuali annunciano pioggia almeno fino a martedì, e di solito con il maltempo i cantieri non possono andare avanti. «Si tratta di un cantiere complesso – prosegue l’azienda – che richiederà anche degli accorgimenti per tutelare la sicurezza dei lavoratori data la profondità dello scavo. L’obiettivo è riaprire al traffico entro la fine della settimana prossima».
Non è la prima volta
Già nel 2022, una voragine di dimensioni simili si era aperta in via Aselli, più o meno all’altezza di via Cagnoni: Si tratta di una zona che dista poche decine di metri da quella dove, in questi giorni, lavoreranno gli operai di Asm per intervenire sull’ennesimo cedimento della rete sotterrannea di Pavia. A ottobre, per esempio, era collassato un tratto di fogna in via Porta.