Pallamano: Italia-Cechia, gli azzurri vogliono continuare a sognare ai Mondiali

Il Preliminary Round ha portato due gioie pazzesche all’Italia della pallamano impegnata ai Mondiali 2025, ma ora è tempo di voltare pagina perché a Herning (Danimarca) inizia il secondo step del torneo iridato: il Main Round.

Non si riparte da zero, ma quasi. Gli azzurri si porteranno dietro i punti ottenuti nella prima fase contro le squadre della loro pool ancora in gioco: quindi 2, quelli presi contro la Tunisia. Diventerà quindi importantissimo cominciare con il piede giusto, contro un’avversaria di non facile lettura: la Cechia.

Allenata da Xavi Sabaté, la squadra dell’Est Europa, è tornata ai Mondiali dopo 10 anni di assenza dall’ultima volta passando il Girone A del Preliminary Round in maniera rocambolesca: due pareggi, contro Svizzera e Polonia, e una sconfitta contro la Germania. Un totale di 2 punti, senza nessuna vittoria, che però le sono valsi comunque la qualificazione al Main Round.

Sono fisici, scorbutici: più la partita sta su frequenze basse più sono capaci di incartare gli avversari di turno. Per fargli male, bisogna correre e alzare il ritmo: Bulzamini, Pratner, Savini, Pirani, Bronzo e Marrocchi hanno tutte le caratteristiche per fare male a Tomas Mrkva, portiere e futuro compagno di Ebner in Bundesliga, e soci, fra cui certamente sono da annoverare il centrale Tomas Babak e il pivot Stepan Zeman, senza dimenticare l’esperto Jakub Hrstka.

Vedremo quindi dalle 18.00 in poi come gli azzurri saranno in grado di fronteggiare i cechi. Partire con un successo, in un calendario che poi andrà a prevedere la quasi impossibile gara contro la Germania e una partita potenzialmente molto equilibrata contro la Svizzera, sarebbe certamente positivo.