Pallamano: Italia, una prima fase straordinaria ai Mondiali 2025. Ora viene il bello
Il momento dei primi bilanci ai Mondiali 2025 di pallamano è arrivato. Il “Preliminary Round” si sta concludendo o quasi per tutte le squadre e tirare le somme, alla luce dei risultati maturati sul campo, è il dovere di staff tecnici e addetti ai lavori.
L’Italia di Riccardo Trillini, dopo aver ottenuto una storica qualificazione al torneo iridato (che mancava da 28 anni!), ha mostrato identità, struttura e talento ottenendo due storiche e convincenti vittorie prima contro la Tunisia e poi contro l’Algeria. Tradotto: passaggio del turno, accesso al Main Round, e tante cose da provare nelle partite che verranno.
È vero: oltre alle affermazioni si è materializzata anche una sconfitta piuttosto netta contro la “Corazzata” Danimarca, ma onestamente nulla di non preventivabile alla vigilia della competizione, per di più giocando a Herning nella casa dei danesi campioni di tutto.
Ora nuovi test, tutti contro squadre europee: la fortissima Germania, quella Svizzera già affrontata e battuta alla Yellow Cup qualche settimana fa, in una rassegna in preparazione ai Mondiali, e poi l’enigmatica Repubblica Ceca, capace di superare il turno con due pareggi in tre partite.
Da qui viene il bello. Il match contro i teutonici probabilmente sarà difficilmente giocabile per gli azzurri, ma le altre due partite potrebbero essere alla portata di Parisini e compagni, che dovranno dimostrare di avere ancora fame di crescita.