“Make-up no make-up”, cos’è il look “appena sveglia” che conquista i vip e la Gen Z. L’esperta: “Un compromesso tra l’esigenza di apparire e quella di sentirsi autentici”

Il mondo dei social network, dominato da piattaforme come TikTok e Instagram, è spesso associato a immagini di perfezione, filtri accattivanti e look impeccabili. Ma una nuova tendenza sta ribaltando l’idea tradizionale di trucco e bellezza: il “Make-up No Make-up”. A prima vista, potrebbe sembrare un paradosso, un trucco che non vuole sembrare trucco. Ma in realtà, si tratta di un’arte raffinata che punta a esaltare i lineamenti naturali con prodotti e tecniche studiati per creare un effetto di disarmante semplicità. Non è un addio al trucco, bensì un invito a riscoprirlo come strumento di delicatezza e autenticità.

Scorrendo i feed dei social, ci si imbatte in una miriade di tutorial che spiegano come ottenere quel look “appena sveglia” che, in realtà, richiede tempo, cura e una selezione accurata di prodotti, meglio se ecobio. L’obiettivo è un viso radioso e pulito, senza apparire artificiale: incarnato uniforme ma non piatto, occhi brillanti e sopracciglia disciplinate, labbra morbide e naturalmente colorate. Si tratta di un trucco che non grida, ma sussurra, mettendo al centro la bellezza individuale piuttosto che standard irraggiungibili. Un trend che coinvolge persone comuni e volti noti, senza distinzione d’età: modelle giovani e patinate come Gigi Hadid o straordinarie attrici d’esperienza come Michelle Pfeiffer amano ritrarsi sul social con un viso acqua e sapone.

Il segreto del no make-up inizia prima ancora di aprire una palette. La base, infatti, è la cura della pelle. Una skincare non artificiale, delicata e ben strutturata è fondamentale per ottenere un risultato impeccabile e spontaneo. Detergenti delicati, tonici lenitivi, sieri idratanti e creme viso illuminanti diventano il primo passo del processo, rendendo la pelle luminosa e pronta ad accogliere un leggero e sottile strato di trucco senza appesantirla. Passando al trucco vero e proprio, il primo prodotto protagonista è il fondotinta – o meglio, una sua versione leggera. BB cream, CC cream o fondotinta con copertura modulabile permettono di uniformare l’incarnato senza mascherarlo. Se la pelle è già tonica e uniforme si può pensare di distribuire solo un velo di cipria dopo la crema viso, magari fai da te: l’amido di mais o quello di riso opacizza brillantemente il volto. Basta aprire la dispensa e sperimentare questo trucchetto beauty tamponandone con una spugnetta una piccola quantità sul volto. Può entrare in gioco anche il correttore, usato con parsimonia solo su occhiaie o piccole imperfezioni, applicato con tocchi leggeri per fondersi perfettamente con la pelle.

Il blush, spesso trascurato, è invece un elemento chiave del look. Scegliere una texture cremosa o in gel, da picchiettare delicatamente sulle guance, dona un tocco di freschezza e vitalità. Nei video non è raro vedere ragazze e ragazzi che colorano le gote con un pizzico di succo di una barbabietola matura: un espediente semplice ed economico per riprodurre il rossore naturale di una passeggiata all’aria aperta. Anche l’illuminante gioca un ruolo importante, ma deve essere usato con saggezza: applicato sugli zigomi, sull’arco di Cupido o lungo il dorso del naso, simula la luce che accarezza il viso.

Gli occhi meritano un’attenzione particolare, ma senza esagerazioni. Le sopracciglia, ad esempio, sono fondamentali per incorniciare lo sguardo: una leggera pettinatura verso l’alto con una spazzolina è spesso sufficiente. Per definirle e al contempo nutrirle si può utilizzare per fissarle un pizzico di gel d’aloe vera prelevato da una pianta o di tipo cosmetico comprato in erboristeria. Per le ciglia, invece, si preferisce un mascara marrone o trasparente, che definisce senza appesantire. In alternativa, l’uso del piegaciglia da solo regala un aspetto curato. Infine, le labbra. Il trend le vuole morbide, idratate e con una tonalità vicina al colore naturale. Balsami colorati, tinte leggere o gloss trasparenti completano il tutto. Una punta del versatile e nutriente burro di karitè regala un effetto curato ma spontaneo. È come dire: “Mi sono svegliata così’”. Anche se dietro c’è una tecnica ben studiata.. Per lasciarsi ispirare da questo stile si possono cercare i video tutorial con l’hashtag #NoMakeup.

Perché la tendenza sta avendo un successo così travolgente?
La sociologa Eleonora Rossi ne spiega le motivazioni: “Risponde a un desiderio collettivo di autenticità, pur rimanendo ancorato alla voglia di sentirsi al meglio. È un trucco che non nasconde, ma esalta, offrendo un compromesso tra l’esigenza di apparire e quella di sentirsi autentici, la dimostrazione che un aspetto curato non ha bisogno di chili di fondotinta o ombretti”.

Dopo anni di trucco esagerato – dove contouring pesanti, ciglia finte, sopracciglia iperdefinite e labbra overlined dominavano le piattaforme social – questa tendenza si inserisce in un più ampio movimento culturale che celebra la singolarità e il ritorno alla semplicità. Le tendenze del “No make-up” abbracciano dunque un’idea di bellezza completa, che non si limita solo al trucco ma include un approccio olistico alla cura di sé.

“In questo senso, non è solo una moda, ma ci invita a riflettere sulla nostra relazione con la bellezza e sui messaggi che vogliamo trasmettere. Questo tipo di estetica ha anche alimentato un dibattito su come il trucco debba essere usato: non per mascherare, ma per migliorare. E questa visione si lega strettamente all’idea di accettazione di sé, di valorizzare i propri tratti naturali, imperfezioni comprese, come segno di unicità. Questo nuovo approccio al trucco è spesso associato a uno stile di vita più consapevole, che mette in primo piano la salute della pelle e il rispetto dell’ambiente” conclude la sociologa.

L’industria della bellezza ha risposto a questa richiesta con linee di prodotti ecobio che contengono meno ingredienti sintetici tossici e che sono più rispettosi della pelle e del pianeta. Una scelta che è attenta anche alla salute dermatologica. Se da un lato la tendenza si concentra sul viso, dall’altro anche il corpo gioca il suo ruolo. Alcuni dei volti più influenti del trend, prestano attenzione anche alla pelle del corpo con prodotti specifici che esaltano il tono, come oli idratanti e illuminanti che riflettono la luce, creando un effetto radioso anche sul décolleté e sulle braccia. L’olio di mandorle è in tal senso adatto e si può applicare sulla pelle umida e mai su quella asciutta, per favorire l’assimilazione evitando così l’antiestetico e seccante effetto oleoso.

Per alcune persone, è un look che comunica freschezza; per altre, è una liberazione dagli eccessi, una scoperta di come piccoli dettagli possano fare una grande differenza. Qualunque sia la motivazione, in un mondo di filtri e perfezione digitale il risultato finale è un desiderio di autenticità in un mondo sempre più filtrato e un inno alla semplicità.

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