L'uomo dietro alla chat usata per gli stupri di Gisèle Pélicot: "Si pensava vivesse in Italia". Arrestato
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C'è un sito web a cui ha fatto sistematicamente ricorso il marito di Gisèle Pélicot per reclutare i circa 70 uomini che nel corso degli anni sono stati "assoldati" per violentare sua moglie. "Coco" è una chat room gratuita in cui è possibile parlare anonimamente con sconosciuti, il cui fondatore...