Perdita di Gpl da una cisterna, 200 residenti evacuati a Remondò

GAMBOLO’. Fuga di gas Gpl poco dopo le 18 di oggi (sabato) in via Cavone, alla frazione Remondò di Gambolò. Il Gpl è uscito da una cisterna installata nel cortile di un’area privata, sembra per la rottura di un manicotto. Sono usciti circa 2.500 litri di Gpl, gas altamente infiammabile.

Sul posto, nella strada in ingresso alla frazione arrivando da Mortara, sono arrivati i pompieri di Pavia, i carabinieri di Vigevano, un’automedica del 118 e un’ambulanza della Croce Azzurra di Robbio. I residenti della zona, cioè circa 200 persone, sono stati evacuati. Sembra che almeno due pompieri siano stati soccorsi dal personale sanitario per malori causati dalle esalazioni di Gpl, ma non avrebbero riportato conseguenze serie.

I pompieri stanno cercando di far evaporare e bruciare in maniera controllata tutto il Gpl ancora contenuto nella cisterna per scongiurare il rischio di incidenti.

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Il sindaco Antonio Costantino ha dato disposizione di aprire la chiesa e l’oratorio di Remondò, per garantire un punto d’appoggio alle persone evacuate dalle loro case.

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A Remondò sono arrivati anche i pompieri del nucleo Nbcr (sigla che sta per Nucleare, biologico, chimico e radiologico) del comando regionale di Milano, che hanno dotazioni particolari proprio per emergenze come questa.

Si stima che i residenti non potranno tornare nelle loro case prima di mezzanotte, perché i pompieri hanno ancora bisogno di tempo per completare lo svuotamento della cisterna.