Autovelox sulla Sp 35: ora anche Giussago prevede di dare multe
GIUSSAGO. Sull’ex statale dei Giovi entra in funzione un altro autovelox. Questa volta è il Comune di Giussago ad accendere il sistema di rilevazione automatico della velocità sfruttando il tratto di sua competenza della provinciale 35, che conta già un numero elevato di apparecchiature fra autovelox T-Red e Rosso stop nel tratto fra Pavia e Milano.
La postazione è attiva da qualche giorno, ma non si tratta di una nuova installazione. Sarà infatti la telecamera di Vellezzo (proprietario di tutto il sistema di rilevazione) che già è in funzione da qualche mese a far scattare le multe a chi supera il limite di 90 all’ora anche in direzione di Milano. Il velox attivato fino ad ora, invece, multava le auto che superavano il limite nella sola direzione di Pavia, vale a dire sul tratto di strada sul territorio comunale di Vellezzo.
Ora il dispositivo, di fatto al confine fra i due Comuni, si accenderà anche per le macchine in transito nella direzione opposta, ma sul territorio di Giussago. Per riassumere: la strada è della provincia, l’autovelox è di Vellezzo, e ora le multe le farà anche Giussago. L’introito delle contravvenzioni verrà distribuito quindi fra i tre enti.
«È un tratto di strada molto pericoloso dove le auto superano spesso abbondantemente il limite dei 90 orari, già comunque alto, previsto in questi casi – spiega il sindaco di Giussago, Albino Suardi –. La provinciale 35 è di fatto un lungo rettilineo e la gente corre troppo dove non ci sono dispositivi di rilevamento della velocità. Non lo facciamo per fare cassa, ma per una questione di sicurezza. In quel punto era necessario fare qualcosa. Abbiamo così sfruttato l’opportunità, dal momento che Vellezzo aveva installato già la telecamera, anche se in funzione solo sul suo territorio, vale a dire in direzione di Milano».
Sono diverse le postazioni per la rilevazione delle infrazioni sull’ex statale dei Giovi: dal velox fisso del Cassinino, a quello di Vellezzo e Giussago, al rosso stop di Certosa, fino ad arrivare a Binasco, Casarile e Zibido San Giacomo (T-Red).