Kuerten consacra Fonseca: “Il suo livello è già paragonabile ai top player, può fare meglio di me”
L’approccio di Joao Fonseca alle Next Gen ATP Finals ha lasciato tutti a bocca aperta. Il 18enne brasiliano, nato a Rio de Janeiro, ha ottenuto l’accesso alle semifinali nell’esclusivo torneo saudita, dove ha dominato il Round Robin facendo man bassa dei tre avversari del girone.
La crescita repentina ed esponenziale del brillante classe 2006 è stata notata – ed apprezzata – dal connazionale Gustavo Kuerten, colonna portante del tennis brasiliano e tre volte vincitore dell’Open di Francia, che in un’intervista concessa al Exame ha dichiarato: “Joao è un ragazzo che ormai attira l’attenzione del mondo intero, non solo del Brasile. La mia storia è già completata e lui deve solo costruire la sua. Ha un potenziale gigantesco ed è in grande crescita. Sarebbe bello avere di nuovo un brasiliano con grandi ambizioni, come sta accadendo tra le donne grazie a Beatriz Haddad Maia. Fonseca ha il potenziale per fare meglio di me. Certo, nello sport nulla è garantito, ma il livello che Joao sta raggiungendo è già paragonabile a quello dei top player”.
La leggenda di Florianopolis e l’astro nascente di Rio hanno avuto già modo di incontrarsi durante una sfida di Coppa Davis, proprio nella città nativa di Guga, presso lo stadio a lui dedicato: “La prima volta che l’ho incontrato e gli ho parlato è stato l’anno scorso, a febbraio – ha specificato Fonseca – durante un match di Coppa Davis. Stavamo parlando tra noi della squadra, lui è venuto a salutarci e si è intrattenuto un po’. È un idolo. Non solo per il nostro tennis, ma per la cultura brasiliana. È una persona che rappresenta molto per tutto il Paese, perché non era solo un grande giocatore, ma è anche una persona davvero gentile, di grande valore, da prendere a esempio“.
Guga, ammirando le gesta del suo probabile successore, auspica che il giovanissimo Joao riesca a raggiungere presto i due mostri sacri del momento, Sinner ed Alcaraz, che nel 2024 hanno vinto due Slam a testa: “Il tennis di oggi è di un livello impressionante – ha affermato Kuerten – Sinner e Alcaraz hanno mostrato un tennis di altissima qualità, con una combinazione di potenza, velocità e abilità tecnica davvero notevole. Per certi versi, stanno portando il gioco a nuovi livelli. Tuttavia, è importante ricordare che Federer, Nadal e Djokovic hanno dominato questo sport per quasi due decenni, una cosa senza precedenti. Non solo hanno vinto un numero incredibile di titoli, ma hanno anche costantemente alzato il livello del gioco e si sono adattati nel tempo. Possiamo dire che Sinner e Alcaraz hanno il potenziale per formare una rivalità storica. Hanno già condiviso i quattro Grandi Slam nel 2024, un risultato notevole. Ma è troppo presto per paragonarli direttamente ai Big Three. Ciò che rende particolarmente eccitante questa nuova generazione è che sembra stia prendendo spunto dall’eredità dei Big Three, incorporando elementi del gioco degli altri e aggiungendo le proprie innovazioni. È un momento molto emozionante per il tennis e sarà affascinante vedere come si svilupperà questa storia nei prossimi anni“.