“Ho il cuore spezzato perché non mi lasciano guardare Youtube e bere la mia bibita preferita”: la lettera di un bambino diventa virale insieme al commento del suo papà

Reddit non va mai in vacanza e anzi, a Natale si riempie di ‘storie a tema’ che a volte, come in questo caso, fanno sorridere e non solo. Con il nickname u/TaDow420, un utente del quale si conosce solo il nome di battesimo, Dustin, ha pubblicato una lettera scritta dal figlio di otto anni. Il bimbo dice di avere “il cuore spezzato”. Ma perché? Per illustrare meglio i suoi sentimenti, il figlio di Dustin ha incluso un disegno: un cuore intero con la scritta “prima” e poi un altro cuore spezzato in due con le parole “dopo” e “adesso”.

Il post è diventato così virale che Newsweek ha contattato Dustin e il papà ha spiegato: “Non gli è permesso guardare alcun tipo di filmato su YouTube. Sua madre lo ha sorpreso nella sua stanza mentre guardava tablet che gli ha immediatamente tolto. Inutile dire lui si è arrabbiato”. Così, il bimbo ha deciso di chiedere aiuto al fratello maggiore che, da piccolo e dopo una diagnosi di lieve ADHD, ha imparato a scrivere le cose che lo facevano arrabbiare su bastoncini di legno da chiudere in una scatola e così ha consigliato al fratellino di scrivere una lettera.

“Mia moglie ha trovato la lettera per prima e me l’ha mostrata – ha spiegato Dustin – L’ho trovata davvero divertente. Lui è molto schietto e non tenta minimamente di nascondere ciò che prova. Se si sente in un certo modo, lo dice”. Le parole della lettera? “Mi sento arrabiato e ho il cuore spezzato perché mia mamma non mi lascia mai guardare YouTube anche se mi calma molto velocemente e non mi lascia mai prendere Prime (una bevanda energetica, ndr) anche se non mi farà male”.

Dustin ha spiegato che oltre la volontà di fare sorridere, ha voluto condividere la lettera e precisare che lui e sua moglie non hanno ceduto: dal suo punto di vista, si può resistere al “degrado culturale” tenendo lontani i figli dai tablet: “I bambini stanno bene. Hanno solo bisogno di una guida. E non di qualche YouTuber a caso. Siamo noi i genitori, non loro”.

Immagine realizzata con l’Intelligenza Artificiale

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