Siria, la Ue invia un alto diplomatico a Damasco per stabilire un contatto con i nuovi leader islamisti
L’Unione europea ha deciso di inviare un alto diplomatico a Damasco per stabilire contatti con i nuovi leader islamisti della Siria, in un ulteriore segnale di coinvolgimento occidentale dopo la caduta del brutale dittatore Bashar al-Assad.
L’Alto Rappresentante per la politica estera dell’Ue, Kaja Kallas, ha annunciato di aver incaricato un alto diplomatico di recarsi a Damasco lunedì “per stabilire contatti con il nuovo governo e con la popolazione locale”.
Kallas ha parlato in vista di una riunione dei 27 ministri degli esteri dell’UE, durante la quale, ha detto, si discuterà su come interagire con la nuova leadership siriana.
La Siria, ha dichiarato Kallas, si trova di fronte a un futuro “ottimistico, positivo, ma piuttosto incerto”, e gli attori esterni devono garantire che segua la giusta direzione.
Nel fine settimana, l’Alto Rappresentante per la politica estera dell’UE ha partecipato a colloqui in Giordania con leader arabi, la Turchia e gli Stati Uniti. Scrivendo su X, Kallas ha sottolineato che si è raggiunto un accordo affinché il futuro della Siria sia fondato su “stabilità, sovranità, integrità territoriale, ma anche sul rispetto delle minoranze, sulla costruzione delle istituzioni e su un governo unitario che includa tutti i gruppi presenti in Siria”.
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