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Pretty Solero condannato a due anni di carcere per maltrattamenti nei confronti della madre: “Le ha sferrato un pugno e l’ha insultata pesantemente”

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È stato condannato a due anni di carcere per “maltrattamenti nei confronti della madre” il rapper Pretty Solero (vero nome Sean Michael Loria, ndr) della Love Gang e del collettivo CXXVI. Il 20 luglio del 2024, come riporta Il Messaggero, all’interno della casa della donna si è consumato un dramma.

Infatti l’appartamento era devastato, dopo ripetuti maltrattamenti da parte di Pretty Solero. La situazione è continuata fino a quando la madre del rapper non ha ricevuto dal figlio “un pugno al fianco destro oltre a continue vessazioni psicologiche e fisiche altamente mortificanti sotto il profilo morale“.

Il cantante era “in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti di tipo cocaina (…) È solito sputarle sul corpo, frequentemente le chiede soldi per l’acquisto della droga e in caso di rifiuto, come è avvenuto il 18 luglio 2024, la tirava per i capelli e il 20 luglio 2024 le scaraventa addosso per tre volte un casco da moto senza riuscire a colpirla per poi afferrare l’aspirapolvere e lanciarla a terra”.

Poi il culmine fino all’arrivo dei Carabinieri: “Danneggia mobili, tv, lampade e bicchieri sfondando in parte la porta della camera da letto della madre che è costretta a chiudersi a chiave di notte per evitare eventuali irruzioni notturne del figlio. Il 20 luglio pretende dalla madre mille euro e un foglio in cui lei avrebbe, secondo l’imputato, falsificato la sua firma per ricevere e gestire i soldi del suo saltuario lavoro da cantante“.

In tutto questo la madre non si è costituita parte civile nella speranza che il figlio possa tornare in sé.

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