Conegliano imbattibile: domina Firenze 3-0 e chiude il girone d’andata a punteggio pieno
Conegliano perfetta nel girone di andata, la Prosecco Doc regola Firenze per 3-0 al Palaverde e chiude il lato A della regular season a punteggio pieno. Martedì la squadra di Santarelli scenderà in campo contro Plovdiv in Champions League prima chiudere le valigie e volare in Cina per disputare il mondiale per club. Tra le pantere Haak riposa, mentre Fahr non parte dall’inizio per la seconda gara di fila.
La diagonale è Wolosz-Adigwe, Chirichella e Lubian le centrali, Gabi e Lanier le bande, De Gennaro il libero. Bendandi propone Battistoni e Malual come diagonale, Butigan e Mancini centrali, Nervini e Davyskiba le bande, Leonardi libero. Conegliano indirizza e si prende il set dalle prime battute, Lubian non lascia il turno di battuta fino al 7-0, mette a segno due ace contro una Firenze intorpidita, Gabi e Adigwe subito on fire. Poi è la stessa Lubian a litigare con la fast, portando un parzialino ospite grazie ai muri dell’ex Butigan (12-7).
Appena si rimette in moto l’attacco, però, per le toscane non c’è niente da fare (22 punti), Wolosz trova una ricezione pulita per mettere in mostra Lanier, protagonista di tre degli ultimi 6 punti che chiudono il set sul 25-12. Nel secondo set si alza il fuoco della contesa, Firenze comincia a difendere colpo su colpo sporcando gli attacchi dell’Imoco sin dal muro, Wolosz insegue maggiormente la ricezione per offrire qualche pallone meno comodo alle bande, Adigwe continua a rispondere presente. Nervini e Butigan dal mur spezzano l’equilibrio, prontamente ristabilito da Gabi e Meme da posto 2 (17-17).
Ora anche i palloni pesanti passano da Adigwe (19-18), De Gennaro si tuffa per piazzare il break decisivo firmato da Lanier, ancora decisiva in coda al periodo. La statunitense piazza pure l’ace per regalare il set point alle gialloblù (24-21), Davyskiba scrive 2-0 sbagliando dai 9 metri.
Tra invasioni di Conegliano ed errori dalla battuta e in attacco di Firenze il terzo set non parte con il botto (9-4), le pantere sbagliano comunque meno e alla lunga logorano la difesa avversaria. Tra un ace di Adigwe e una Lanier sempre affidabile, Lubian piazza un muro, Gabi costringe Bendandi ad un altro timeout dopo un 5-0 di parziale (14-5).
Il margine è abbastanza ampio per cercare qualche soluzione in più, vedi il tocco di Wolosz per il 16-9, Gabi trova un ace che tagli le gambe alle avversarie, mentre Adigwe resta la stessa certezza per bucare le mani del muro avversario (19-10). Meme non fa rimpiangere Bella (22-12), l'allungo finale porta la firma di Lubian (25-13).