ru24.pro
World News in Italian
Декабрь
2024
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31

Sotterrano la droga nel bosco per nasconderla, i poliziotti la trovano e li fermano: arrestate tre persone

0

C’era un via vai in una zona boschiva che era diventata sospetta. E proprio lì, in un’area vicina al guado del Cormons, la squadra mobile della Questura di Udine, dopo la segnalazione di alcuni abitanti della frazione di Zugliano del comune di Pozzuolo del Friuli, ha notato i residui di alcuni incarti vuoti, tipicamente utilizzati per il confezionamento dell’hashish.

Con l’ausilio di alcuni picchetti e di pale, è stato effettuato un sondaggio del terreno, che ha permesso di trovare tre distinti e separati punti di occultamento, buche praticate nel terreno e ricoperte con fogliame, al cui interno erano stati riposti tre distinti involucri, di diverse dimensioni, contenenti panetti di hashish.

Al momento della scoperta, però, non c’era nessuno nei paraggi. Così i poliziotti hanno ripristinato tutto e si sono nascosti all’interno del bosco e lungo la via di accesso per cercare di intercettare le persone coinvolte.

[[ge:gnn:messaggeroveneto:14867962]]

[[ge:gnn:messaggeroveneto:14867963]]

Dopo molte ore di appostamento i poliziotti hanno notato lungo il sentiero che conduce al bosco tre uomini, due dei quali hanno ceduto al terzo tre panetti di sostanza stupefacente, preparati appositamente per lo scambio, ricevendo in cambio del denaro.

Documentata la cessione, gli agenti sono intervenuti e i malfattori, accortisi in quel momento del sopraggiungere dei poliziotti, hanno cercato di fuggire, senza riuscirci. A quel punto è stato recuperato lo stupefacente occultato sottoterra: i tre sono stati condotti in Questura per essere identificati.

Chi sono gli arrestati

Si tratta di un cittadino afghano, 27enne, e un cittadino pakistano, 32enne, entrambi da anni presenti in provincia di Uidne poiché richiedenti asilo già dal 2016: hanno permesso di soggiorno e protezione sussidiaria. Erano già noti alla polizia. Il terzo, chi ha comprato la droga, è un cittadino italiano 29enne, residente in provincia e incensurato,.


La droga sotterrata

L’hashish rinvenuto, 11,444 chili sotterrato e 301 grammi ceduti al compratore, unitamente ai 280 euro corrisposti per il pagamento parziale, sono stati sequestrati. I tre uomini sono stati arrestati per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed in serata condotti in carcere.

I due stranieri sono stati denunciati anche per la resistenza alla polizia, costretti a rincorrerli per diversi minuti nell’intrico della vegetazione.


L’attività della polizia

L’attività della Squadra Mobile dimostra la presenza del fenomeno dello spaccio di droga anche fuori dalle ordinarie zone “attenzionate” dalle Forze di Polizia come la zona stazione, che tuttavia resta sempre al centro delle attività della Questura.

Infatti, solo pochi giorni prima, il 3 dicembre, in analogo servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di stupefacenti, questa volta nei pressi della stazione ferroviaria di Udine, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un altro cittadino afghano, 35enne, per lo stesso reato.

In questo caso lo straniero era stato trovato in possesso, celato sotti i vestiti, di un panetto di hashish per un peso di 96 grammi e della somma di 325 euro in banconote di vario taglio, probabile provento di precedenti cessioni, sequestrati unitamente alla droga.

Condotto in carcere in serata, la mattina del 5 il GIP, convalidato l’arresto, disponeva nei suoi confronti l’obbligo di dimora in altro comune della provincia.

Anche in questo caso lo straniero arrestato è risultato titolare di protezione sussidiaria come gli altri 2 stranieri arrestati di cui sopra e dunque in regola con il permesso di soggiorno, ma senza fonti lecite di reddito o sostentamento.