Rinnovato l’incarico al medico indagato per la morte di Eleonora
Alla dottoressa Anna Maria Lamanna è stato conferito l’incarico provvisorio di medico di assistenza primaria nell’ambito territoriale dei Comuni di Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico e Sospirolo con ambulatorio a Sedico e Cesiomaggiore dove ha in carico anche gli ospiti della comunità estensiva di Pullir.
La professionista è indagata con le accuse di rifiuto di atti d’ufficio, interruzione di servizio di pubblica necessità e cooperazione nell’omicidio colposo, a seguito di un incidente mortale, accaduto il 28 ottobre scorso a Sant’Angelo di Piove di Sacco, che ha coinvolto una studentessa quattordicenne travolta da un’auto. Eleonora Chinello stava per raggiungere il bus per andare a scuola, nel Veneziano.
La dottoressa che in quel frangente presidiava l’ambulanza medicalizzata con due infermiere – per conto del Cmp di Bologna che ha vinto un appalto con l’Usl Euganea per coprire i vuoti nella struttura – è accusata dalle stesse di non aver prestato soccorso alla paziente le cui condizioni erano apparse talmente critiche da allertare subito l’elisoccorso e l’intervento di una seconda ambulanza di supporto.
Tutte cose che saranno chiarite in sede giudiziaria a Padova, quando sarà celebrato il processo. Ma come aveva avuto modo di dichiarare l’Usl Dolomiti tramite il commissario Giuseppe Dal Ben, non ci sarebbe stato motivo di sospendere la dottoressa per un evento che con il Bellunese – con il quale la professionista ha un rapporto come medico di base a tempo determinato dal 2021 – non ha nulla a che fare. Piuttosto, si è andata a verificare la posizione “amministrativa” della dottoressa dato che all’Usl Dolomiti non era stato comunicato dall’interessata il suo ruolo di gettonista, nell’ambito della medicina d’urgenza e emergenza, per l’Usl padovana.
L’aggiornamento è questo: «In attesa di eventuali decisioni da parte dell’ufficio provvedimenti disciplinari o dell’Ordine dei Medici cui è iscritta Anna Maria Lamanna di origine campana, alla dottoressa che aveva manifestato la disponibilità a prolungare il rapporto con l’Usl Dolomiti è stato rinnovato l’incarico provvisorio per altri 12 mesi», a far data da oggi.
Di ciò si dà conto in delibera. «Ritenuto opportuno dare continuità di assistenza alla popolazione dell’ambito territoriale dei Comuni di Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico e Sospirolo – che negli ultimi anni è stato oggetto di un frequente turn over dei medici – si è tenuta in considerazione la disponibilità al rinnovo della dottoressa Lamanna, dato atto che a oggi non è stato inserito nell’ambito territoriale nessun medico titolare e che, pertanto, permangono le necessità assistenziali che hanno reso indispensabile il conferimento di un incarico provvisorio, fatta salva la cessazione anticipata in caso di inserimento del medico titolare a seguito delle procedure di copertura della zona carente», chiude il documento.