Borgofranco, l’avvocato Mario Benni e don Arnaldo Bigio saranno Cavalieri
BORGOFRANCO D’IVREA. Sono due personaggi canavesani, noti per le loro rispettive attività professionali, che alle 11 di mercoledì 11 dicembre nel salone della scuola Allievi ufficiali dell’Esercito di via Arsenale a Torino, riceveranno dalla mani del prefetto Donato Cafagna l’onorificenza di Cavalieri al merito della Repubblica italiana, conferita loro dal presidente Sergio Mattarella. Sono don Arnaldo Bigio, parroco del paese, e Mario Benni, avvocato lì residente, sono stati invitati dal sindaco Fausto Francisca a festeggiare anticipatamente le loro nomine a Cavaliere al merito della Repubblica già alle ore 18 di martedì 3 dicembre nella sala del consiglio comunale di Borgofranco.
Don Arnaldo Bigio, reduce da un piccolo incidente domestico provocato, come lui stesso ha scherzosamente raccontato dalla “caduta da Cavallo”, ha ricoperto molti importanti ruoli nella vita ecclesiale e sociale del territorio. Attualmente don Bigio, 81 anni, è parroco di Borgofranco Baio Dora e Nomaglio, in questa veste viene festeggiato per l’onorificenza dal consiglio comunale come l’avvocato Mario Benni. «Sono sorpreso e compiaciuto – ha commentato don Bigio – e, da allievo salesiano di don Bosco, mi sono proposto di fare dei buoni cristiani e degli onesti cittadini».
La lunga missione pastorale è iniziata con l’ordinazione sacerdotale nel 1972, quindi è stato in Valchiusella, Romano, San Lorenzo a Ivrea, come vicario generale del vescovo, e dal gennaio 1978 direttore dell’Oratorio San Giuseppe e della Casa alpina Pistoni, nel 1986 nel ruolo di direttore della Casa dell’ospitalità e l’incarico di responsabile dell’Istituto per il sostentamento del clero, prima di costituire nel 1992 l’associazione di Volontariato l’Orizzonte della casa dell’Ospitalità e nel 1995 con l’apertura della residenza San Pietro per ex detenuti.
L’avvocato Mario Benni, 77 anni, penalista molto noto e apprezzato nell’ambiente giudiziario dell’eporediese per aver ricoperto per tre mandati, dal 2000 al 2006, l’incarico di Presidente dell’Ordine degli avvocati di Ivrea, battendosi per il salvataggio del Tribunale di Ivrea: «Ho ricevuto con piacere la notizia della mia Onorificenza - ha commentato il neo Cavaliere Mario Benni - che credo mi sia stata conferita come riconoscimento per i miei 45 anni di impegno professionale; per questo ringrazio il nostro presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella».
Nato a Rodallo di Caluso nel 1947 e, conseguita a Torino la Laurea in Giurisprudenza, nell’aprile del 1979 si è iscritto all’Ordine degli avvocati di Ivrea. Ha collaborato con le testate giornalistiche locali: Il Risveglio, La Sentinella del Canavese e Radio Ivrea Canavese, Cooperativa, dove svolge pratica di pubblicista e diventa vice-presidente. Nel 1972 è stato eletto presidente dell’Associazione centro ricreativo culturale di Rodallo Nel 1981, proposto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ivrea, viene nominato (in carica per un decennio), dal ministero vice pretore del Mandamento di Ivrea. Benni è stato componente del cda di Aeg di Ivrea e della Camera arbitrale della Camera di Commercio di Torino e Piemonte, designato dall’Ordine degli avvocati di Piemonte e Valle d’Aosta.