Padova, giovanissime rapinano coetanea e le chiedono 500 euro: un arresto e tre denunce

Nel tardo pomeriggio di mercoledì 27 novembre, in piazzale Cuoco, in zona Guizza a Padova, una minore è stata vittima di una rapina da parte di alcune coetanee, che le hanno sottratto il giubbino e lo smartphone, chiedendo 500 euro per riaverli.

L’episodio si è concluso con l’intervento dei carabinieri, grazie alla segnalazione della madre della vittima.

L’aggressione e il ricatto

La vicenda si è svolta intorno alle 18:30. La giovane, dopo essere stata derubata da tre ragazze, ha immediatamente avvisato la madre che ha contattato il 112. All’arrivo dei militari, le responsabili sono state identificate: due minorenni, una delle quali infraquattordicenne, e una appena maggiorenne.

Durante il controllo, i carabinieri hanno trovato un secondo smartphone nelle mani di una delle ragazze coinvolte. Il telefono è stato riconosciuto dalla vittima, che ha spiegato di averlo prestato alla giovane settimane prima, senza mai riuscire a ottenerne la restituzione.

Reazione violenta e arresto

Nel corso dell’intervento, una delle minorenni si è opposta con violenza all’operato dei militari, insultandoli, minacciandoli e aggredendoli fisicamente con calci, pugni e persino morsi. La ragazza è stata immediatamente arrestata e, su disposizione della Procura dei Minori di Venezia, trasferita all’Istituto Penale per i Minorenni di Treviso.

I carabinieri sono riusciti a recuperare e restituire alla vittima sia i due smartphone sia il giubbino. Le altre tre ragazze coinvolte sono state denunciate.