Conegliano ruggisce in Polonia e supera il Resovia
L’Antonio Carraro Imoco Volley mantiene il primato della Pool A di Champions League grazie alla vittoria contro il Developres Rzeszòw con i risultato di 3 a 1 (30-28, 25-20, 23-25, 25-15). Dalla trasferta polacca, le pantere lasciano però sulla strada il primo set di questa Champions League. Santarelli schiera il 6+1 composto da capitan Wolosz, Haak, in banda Zhu e Lukasik, al centro la coppia di centrali italiani composta da Lubian e Fahr, De Gennaro libero. Nel primo set, una partenza sprint delle pantere è fermata dal deciso muro delle polacche che in due situazioni riescono a chiudere la strada a Lukasik (2-3). Gli scambi successivi sono come un elastico che si sposta in favore di una squadra o dell’altra. Resovia, forte di alcuni errori delle pantere, cerca di accelerare (11-16). È un attacco di seconda linea di Zhu a interrompere la linea positiva polacca. Grazie agli errori avversari, i punti da recuperare per le pantere diventano due (16-18). È poi il positivo ingresso di Gabi sul taraflex al posto di Lukasik e due preziosi muri di Marina Lubian ad accorciare ancor di più le distanze (19-20). Il finale di set è una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi: per Resovia ci sono gli attacchi dell’opposta brasiliana Machado e di Fedusio a portare il set fino ai vantaggi e oltre. Per le pantere ci sono invece i punti di Haak e, sul finale, di Gabi. Suo il punto decisivo.
Decisamente più sciolto il secondo parziale per l’Antonio Carraro che, forte dell’energia guadagnata sul finale del set precedente, impone il proprio ritmo portandosi subito avanti nel parziale. L’intensità in attacco di Resovia, che sposta il gioco sui propri centrali, si fa tenue e le pantere giovano di questo. La salita in cattedra di Zhu Ting (quattro punti negli ultimi cinque scambi) fa ritrovare alle venete la retta via. Il terzo set è caratterizzato da una corrente discontinua che prima sorride a Resovia e poi all’Antonio Carraro. Sono però, a metà del parziale, un muro di Resovia su primo tempo di Fahr e i buoni attacchi di Machado e delle centrali polacche a creare un bel divario fra le due formazioni (11-15). L’attacco polacco continua a crescere e pur Conegliano, nella fase più delicata del terzo set, dopo un’interminabile azione, trovando il punto di Zhu, non riesce a fermare la corrente polacca che strappa il primo set della Champions League alle pantere. Energia e potenza caratterizzano il quarto, e ultimo set. Le pantere, in scioltezza e con coraggio chiudono il match riportandosi al consueto livello.