L’Italia dello speed skating ambiziosa nella prima tappa di Coppa del Mondo a Nagano
Tutto pronto a Nagano (Giappone) per la prima tappa della Coppa del Mondo di speed skating. Sul ghiaccio del M-Wave assisteremo al primo dei cinque appuntamenti del massimo circuito internazionale e la Nazionale italiana guidata dal direttore tecnico e allenatore Maurizio Marchetto si presenta con grandi ambizioni. La preparazione a Inzell ha dato riscontri molto positivi e ora si vuol raccogliere i frutti.
Sul ghiaccio tedesco, l’International Race a cui gli azzurri hanno preso parte è stata l’occasione per dare seguito a quanto di buono già fatto da Davide Ghiotto. È senza dubbio il vicentino il faro della squadra, capace di emozionare tutti nell’ultima rassegna iridata nelle prove distance dell’anno passato e in grado di trascinare il team pursuit a un oro mondiale dai connotati storici.
Il record del mondo ufficioso dei 10.000 metri, nella manifestazione citata, è stato un po’ l’emblema di una consapevolezza che proietta Ghiotto su vette inesplorate. Il suo obiettivo sarà quello di replicare anche nei 5000 metri, dando seguito all’accoppiata con i 10 km, ma bisognerà prestare attenzione alla concorrenza dei soliti olandesi, della squadra norvegese e del giovane ceco Metoděj Jílek, che sempre a Inzell ha fatto vedere cose egregie proprio nei 5000 e nei 10000 metri.
Una compagine che si sta costruendo attorno al campione veneto, visti i miglioramenti sostanziali di Michele Malfatti nelle specialità distance e dei giovani Riccardo Lorello e Daniele Di Stefano, con quest’ultimo molto convincente nella Mass Start, gara in cui Andrea Giovannini vorrà dare ancora segnali di vitalità.
Sul versante femminile Francesca Lollobrigida, tornata a gareggiare a tempo pieno dopo la maternità, vuole dar seguito al suo progetto con destinazione finale Milano Cortina 2026. Vedremo la romana in azione nei 1500/3000 metri e nella gara con partenza di gruppo. Incuriosisce non poco la presenza di Arianna Fontana. L’atleta italiana più medagliata nella storia dei Giochi Invernali ha alzato l’asticella, volendo competere in entrambe le discipline del pattinaggio velocità (speed skating e short track). Fontana ha lanciato il guanto di sfida a se stessa, non resta che attendere.