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Ноябрь
2024

Pista da bob, Saldini in sopralluogo: «Lavori accelerati, faremo in tempo»

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Mancano 120 giorni alla consegna della pista di bob per la pre omologazione da parte del Cio, il Comitato olimpico internazionale, e in particolare delle Federazioni del bob, slittino e skeleton. Ebbene, negli ultimi due mesi e mezzo – assicura il commissario di Governo Fabio Saldini, amministratore delegato di Simico – «i lavori hanno avuto una accelerazione e ciò dimostra che l’ottimo lavoro di squadra sta portando i risultati previsti. Si conferma il rispetto delle tempistiche».

L’amministratore della Società infrastrutture Milano Cortina è nella conca ampezzana per la verifica mensile dei cantieri. Ieri si è occupato della pista di bob, ma ha fatto il punto anche sugli altri cantieri. Compreso quello che ancora non c’è: quello della cabinovia Apollonio-Socrepes.

Si sa, però, che la Conferenza regionale Via dovrebbe concludersi a giorni, per il solo impianto di arroccamento, per cui tra gennaio e febbraio si dovrebbe partire con i lavori.

Alla ricognizione di martedì erano presenti anche i referenti ed i tecnici del Cio. È stato constato – «con viva soddisfazione», come trapela da Simico – che «è in fase di conclusione la parte alta del tracciato».

E per quanto riguarda i collaudi dei diversi impianti afferenti alla pista? Proseguono, si garantisce, con la necessaria puntualità e ovvia rapidità. Ovviamente non ci si sbilancia oltre, ma Simico tiene a rassicurare che c’è «un’attenzione specifica al sistema di refrigerazione».

Al lavoro, direttamente in cantiere o negli stabilimenti che predispongono i pezzi da montare, ci sono più di 200 persone.

Socrepes sotto la lente

Soddisfazione viene espressa anche dall’amministrazione comunale, particolarmente impegnata in questi giorni a seguire il delicato itinerario del progetto per Socrepes. Delicato perché alla commissione Via regionale sono arrivate sette contro osservazioni alle controdeduzioni del soggetto privato che ha provveduto alla prima progettazione.

Ancora una volta sono sceso in campo la Provincia e pure Italia Nostra nonché il Wwf Veneto, terra del Piave. Anzi, la Provincia ha presentato le obiezioni più numerose. La prima? «Si prende atto che i pedoni e gli sciatori che percorreranno la “moving walkway” troveranno l’ausilio dei tappeti mobili solo in una direzione di marcia».

In ogni caso si sa che il collegamento in cabinovia da 10 posti, essendo ritenuto “strategico”, comunque si farà; stando almeno a quanto asseriscono ambienti vicini a Simico che si è assunta l’onere di realizzare l’impianto.

Fondi dalla legge di bilancio

Intanto un emendamento alla legge di Bilancio segnalato dalla Lega e a prima firma del deputato Riccardo Molinari prevede che sia autorizzata la spesa di 107,8 milioni di euro tra il 2025 e il 2026 per sostenere le Olimpiadi invernali 2026 e di altri 25 milioni nel 2026 «in favore delle Regioni interessate dallo svolgimento dei medesimi eventi sportivi e delle Province autonome di Trento e di Bolzano».

Nel dettaglio, la proposta autorizzerebbe una spesa di 50 milioni di euro per il 2025 e di 57, 8 milioni per il 2026. A cui si aggiungono 25 milioni per i territori interessati dagli eventi sportivi «al fine di potenziare il servizio di trasporto pubblico locale e di garantire l’accessibilità complessiva dei territori interessati dagli eventi sportivi ai Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026».

Un secondo emendamento segnalato dalla Lega (a prima firma Rebecca Frassini) chiede di rifinanziare con 15 milioni di euro nel 2025 il Fondo istituito al ministero del Turismo «al fine di sostenere lo sviluppo dell’offerta turistica rivolta alle persone con disabilità e favorire l’inclusione sociale e la diversificazione dell’offerta turistica stessa nei territori coinvolti dagli eventi sportivi delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026».

La stessa proposta, inoltre, chiede di esonerare «per gli anni 2025 e 2026» la Fondazione Milano-Cortina 2026 dal versamento dell’Imposta regionale sulle attività produttive (ovvero l’Irap) e dagli obblighi contabili inerenti la stessa Irap, quali la presentazione periodica delle dichiarazioni.