ATP Finals: Arevalo/Pavic dominano il match tie-break, Bolelli e Vavassori eliminati
[1] M. Arevalo / M. Pavic b. [4] S. Bolelli / A. Vavassori 6-3 3-6 10-3
Nulla da fare per Bolelli/Vavassori: la coppia italiana viene eliminata dai numeri 1 del mondo Arevalo/Pavic per 6-3 3-6 10-3, venendo sconfitta nel quarto confronto su quattro giocati quest’anno. I numeri uno del seeding sfideranno la coppia Heliovaara/Patten, prima classificata dell’altro girone.
Sono risultati fatali gli ultimi giochi del secondo set, con gli italiani che se la sono cavata per il rotto della cuffia e hanno rischiato di farsi rimontare da 5 a 0 a 5 a 4: nonostante abbiano vinto comunque il parziale, la coppia Arevalo/Pavic è entrata nel match tie-break con altri tipi di sicurezze e mentalità, risultando in una debacle per la coppia di casa. Con un bilancio di una vittoria e due sconfitte, termina la corsa a Torino dei nostri azzurri, che ora devono andare a Malaga per l’ultimo appuntamento della stagione: difendere il titolo italiano in Coppa Davis.
Primo set: L’altissima percentuale di prime non basta, Arevalo e Pavic si portano in vantaggio
Il match è tanto delicato quanto combattuto, con Bolelli e Vavassori che giocano i primi 3 giochi al servizio con un incredibile 100% di prime in campo. Nonostante una statistica così promettente è proprio la coppia azzurra a dover difendere le prime palle break, dopo un paio di volée sbagliate sul 4 a 3. Mentre la prima viene difesa in maniera brillante, la seconda chance di tenere la parità si ferma in rete, dopo una potente risposta di Arevalo diretta al corpo di Vavassori. Nel gioco successivo il duo italiano prova a rischiare un po’ in risposta, vedendo due ottime risposte sfumare in lunghezza di pochi centimetri. Una potente prima del tennista di El Salvador consegna ai numeri 1 del mondo il primo set, con lo score di 6-3.
Secondo set: rischiano parecchio Bolelli e Vavassori, che riescono all’ultima occasione a forzare il tie-break
L’inizio di secondo set vede la coppia di casa, dopo aver tenuto il primo gioco al servizio, infilare due risposte vincenti sul servizio di Marcelo Arevalo, per poi andare a procurarsi le prime quattro palle break con un passante di Simone Bolelli su Mate Pavic. Le prime tre vengono salvate, di cui l’ultima con uno stupefacente lob del croato, ma tutti gli sforzi dei numeri 1 del mondo di rimanere a galla sono vanificati da un doppio fallo di Arevalo, che manda gli italiani in vantaggio. Le speranze sono più vive che mai, con gli italiani che tengono il servizio in appena un minuto nel gioco successivo, portandosi sul 3-0. Anche il pubblico dell’Inalpi Arena ci crede e dal tifo si sente perfettamente.
Per i numeri 1 del mondo i problemi non sembrano finire qui: anche il gioco successivo arriva al punto decisivo, con quindi una chance per il doppio break da parte di Bolelli e Vavassori, poi concretizzata: la risposta ai piedi complica la vita a Mate Pavic, la cui volée finisce lunga. Gli azzurri non devono adagiarsi sugli allori, perché ogni momento di vuoto potrebbe rivelarsi fatale. Il duo italiano viene chiamato subito, infatti, a salvare due palle break sul 4 a 0: una chiusura a rete di Vavassori e una prima di Bolelli sono sufficienti a rimanere senza ancora una macchia nel secondo set. La prima coppia del seeding, vedendo delle incrinature nella performance degli azzurri, decide di calcare la mano: al posto di accontentarsi del match tie-break per regolare i conti, decidono di dare un ultimo tentativo al secondo set. Arrivano immediatamente tre giochi di fila per Arevalo-Pavic, che riescono quantomeno (e non è dir poco) a invertire il momentum, dandosi un vantaggio anche in caso avessero perso il secondo parziale. Per portare a casa la seconda partita faticano parecchio Bolelli e Vavassori, che devono ricorrere al deciding point per portarsi al match tie-break: la seconda del tennista di Bologna risulta troppo difficile da controllare per Marcelo Arevalo e gli scappa via: si va al tie-break decisivo.
Match Tie-Break: Arevalo e Pavic volano e si portano a casa il pass per la semifinale
Il primo punto lo porta a casa un passante di dritto lungolinea del tennista di El Salvador, che si tuffa nel punto successivo per tenere in gioco, invano, la volée di Andrea Vavassori. Il primo minibreak è proprio dei numeri uno del mondo che, ormai con le ali ai piedi, scappano via: al changeover il punteggio è di 8 punti a 2 e le chance di rimonta sono quasi pari a zero. La coppia numero 1 del mondo soffoca Vavassori a rete e guadagna i primi match point dell’incontro: ben sette. Il secondo è quello buono: la volée di Arevalo ha un angolo troppo stretto per andarla a prendere e il match si chiude in favore della coppia ospite. Saranno i numeri 1 del mondo ad andare in semifinale alle Nitto ATP Finals 2025.
Francesco Maconi