Minaccia un 15enne in bus e a scuola, bullo ammonito dal questore
Il questore di Treviso Alessandra Simone ha emesso un ammonimento ufficiale per bullismo, rivolto a un giovane di 17 anni accusato di ripetute minacce verso un quindicenne. È il primo ad essere notificato nella Marca: il provvedimento, introdotto con il recente decreto Caivano, rappresenta una misura preventiva per contrastare atti di bullismo e proteggere i più giovani.
Il caso ha avuto origine dalla denuncia del padre della vittima, un ragazzo di 15 anni, che si è presentato in questura con il figlio per raccontare le gravi intimidazioni che ha subito ad opera del giovane bullo, uno studente nello stesso istituto scolastico della città.
Gli episodi di bullismo sono iniziati ad ottobre, quando il quindicenne ha accidentalmente urtato il diciassettenne sulla navetta scolastica. Il presunto bullo ha reagito con tono aggressivo, intimando alla vittima di spostarsi al suo passaggio.
Solo pochi giorni dopo, il quindicenne, accompagnato dalla sorella, è stato nuovamente avvicinato in modo minaccioso dallo stesso giovane, circondato questa volta da una decina di amici coetanei. In questa occasione il gruppo ha bloccato la strada ai due fratelli, e il diciassettenne ha minacciato di aggredire fisicamente il quindicenne qualora non avesse «mostrato rispetto».
L’escalation è proseguita il giorno successivo nei bagni della scuola, dove il diciassettenne ha ribadito le minacce, ricordando che i compagni erano pronti a picchiarlo se avesse dato loro l’ordine. La goccia che ha fato traboccare il vaso: la giovane vittima, accompagnata dal padre, ha richiesto l’intervento della polizia di Stato, che ha preso in carico la situazione.
In risposta alle denunce, il questore di Treviso ha attivato il provvedimento di ammonimento, notificato al diciassettenne alla presenza della madre. L’ammonimento per atti di bullismo è uno strumento preventivo ideato per impedire che simili episodi possano sfociare in violenza e compromettere il benessere psicologico e lo sviluppo educativo dei giovani coinvolti.