Nico Mannion dà la scossa all’Olimpia Milano e si candida a pilastro della Nazionale italiana
Buona la prima. C’era grande attesa per l’esordio in maglia Olimpia Milano di Nico Mannion ed il debutto è stato decisamente positivo per il play italiano, sicuramente tra i protagonisti del successo della squadra di Ettore Messina sul Real Madrid per 85-76. Una vittoria che serviva a tutto l’ambiente e che sa anche di conferma in campo europeo dopo il successo ottenuto nel derby italiano contro la Virtus. Da questa partita potrebbe anche cominciare una nuova stagione per Milano.
Mannion era sicuramente la grande novità della serata e subito l’ex giocatore dei Golden State Warriors ha dato una scossa all’attacco milanese, portando la sua vivacità offensiva. Nico ha mosso bene la difesa del Real, mettendo in grande difficoltà uno come Facundo Campazzo, segnando 11 punti con la quasi perfezione dal campo (3/4 da due e 1/1) e distribuendo anche 5 assist nei quindici minuti in cui è rimasto in campo. Soprattutto con lui sul parquet Milano è +17, segnale davvero del grande impatto avuto dall’ex Varese.
Un minutaggio che andrà sicuramente a crescere nelle prossime partite, partendo già dalla sfida di campionato di domenica contro la Reyer Venezia, dopo che l’Olimpia è reduce dal tracollo di Trento. Mannion ha dimostrato di portare vivacità nell’attacco milanese, trovandosi già molto bene in campo con i nuovi compagni dopo solo pochi allenamenti.
Ettore Messina ha usato parole di elogio per il neo acquisto milanese e per la sua prestazione, parlando anche della concorrenza con Nenad Dimitrijevic, che, forse pungolato proprio dall’arrivo di Mannion, ha tirato fuori la miglior prestazione da quando veste la maglia dell’Olimpia, firmando 22 punti. Secondo Messina la concorrenza potrà davvero fare bene ad entrambi, stimolando i due giocatori a dare sempre meglio, per una Milano che spera davvero di aver trovato la quadra giusta.
L’esperienza di Mannion a Milano è importantissima anche per la Nazionale, che cerca un altro leader offensivo oltre a Simone Fontecchio. In maglia azzurra si è probabilmente visto il miglior Mannion di sempre, poi gli ultimi anni complicati hanno un po’ bloccato l’ascesa del play nativo di Siena. I mesi a Varese sono serviti a ritrovare minuti, punti e soprattutto tanta fiducia e non c’è dubbio che quella con l’Olimpia sia davvero la grande occasione di rilancio per Nico.
Una crescita che passa anche dalla metà campo difensiva, dove Mannion dovrà lavorare molto visto che l’impatto fisico in Eurolega è sicuramente diverso. Nico ha tutto il tempo ed il talento per diventare un perno dell’Olimpia e poi successivamente dell’Italia di Gianmarco Pozzecco, che davvero potrebbe ritrovarsi un giocatore completamente rinato e soprattutto pronto a trascinare la nazionale azzurra nei grandi appuntamenti.