Tentata rapina, bandito spara al tabaccaio a Bereguardo
Bereguardo. Violenta rapina a Bereguardo mercoledì sera verso le 19. Due banditi sono entrati nella tabaccheria di piazza Patrioti, uno era armato di pistola e l’altro di un bastone, il primo ha sparato a terra. Entrambi avevano il volto semicoperto e hanno minacciato il tabaccaio 67enne intimandogli di consegnare l’incasso. Il commerciante, che era da solo in bottega, si è prontamente nascosto dietro il bancone e ha reagito alle minacce, iniziando a urlare. I due si sono dati alla fuga e il tabaccaio è partito alla rincorsa, lanciando contro i banditi un pezzo di ferro che aveva dietro il bancone, colpendo l’auto dei malviventi. Durante la fuga, proprio all’ingresso del negozio, dalla pistola è partito un colpo (da verificare se esploso volontariamente o meno) che ha raggiunto il pavimento e nel rimbalzo ha ferito di striscio al piede il 67enne.
I due sono saliti su un’auto, sembra una berlina, e si sono allontanati in direzione di Milano. Mercoledì sera erano in corso le ricerche da parte dei carabinieri. I militari hanno recintato la zona davanti al negozio per effettuare i rilievi.
Il tabaccaio, che vive a Casorate, è stato soccorso dagli operatori sanitari arrivati con un’ambulanza della Croce Garlaschese ed è stato trasportato al San Matteo in codice giallo. Le sue condizioni non sono gravi. «Abbiamo preso questa tabacheria due anni fa – racconta la moglie – e siamo sempre stati nel settore dei tabacchi ma non abbiamo mai subito una rapina di questa violenza». I carabinieri stanno facendo i rilievi, stanno cercando le due ogive.
LE TESTIMONIANZE
Nella zona ci sono diversi locali, tra cui un pub e un bar. I gestori cinesi del bar accanto hanno sentito i rumori: «Siamo usciti – spiegano –, ma non abbiamo capito subito che era uno sparo, perché c’era molta confusione. Ci dispiace per quello che è successo, il tabaccaio è un nostro amico e viene spesso al bar, speriamo che si ristabilisca presto».
In piazza Patrioti ci sono le telecamere e potrebbero aver ripreso la scena ed essere quindi utili ai fini delle indagini per identificare i banditi fuggiti in direzione di Milano.
Nel giugno 2016 la stessa tabaccheria era stata presa di mira da una banda di ladri: a colpi di mazza di ferro avevano buttato giù l'inferriata, ma la porta a vetri, antisfondamento, aveva retto l’urto.
Alcuni testimoni raccontano che l’auto a bordo della quale i rapinatori sono fuggiti era parcheggiata da più di un’ora: i due sono entrati in azione quando hanno visto uscire gli ultimi clienti.