Biathlon, il record di Magdalena Forsberg è imbattibile? All’orizzonte non si vede chi possa superarla
Nella giornata di ieri, un aficionado di lungo corso di biathlon ha mandato via whatsapp a chi scrive il seguente messaggio: “Ho letto il tuo articolo sul sorpasso di Johannes Bø ai danni di Bjørndalen. Allora mi sono chiesto se qualcuno supererà mai Magdalena Forsberg. Secondo me, nessuno può impensierirla. Almeno di quelle che corrono adesso”.
Il quesito è interessantissimo e merita di essere approfondito. Se in campo maschile siamo prossimi al passaggio di consegne tra i due norvegesi, fra le donne il regno della svedese è destinato a durare ancora a lungo. Forsberg ha vinto meno della metà di Bjørndalen (42 affermazioni), ma non ha da temere nessuna avversaria contemporanea.
Chi avrebbe potuto diventarne la succeditrice, al secolo Magdalena Neuner, si è ritirata precocemente a venticinque anni dopo aver assommato 34 successi. Gli stessi raccolti da Darya Domracheva, che avrà anche smesso più tardi, prendendosi però una lunga pausa per maternità.
Quando inizia la Coppa del Mondo di biathlon? Calendario 2024-2025, date, tappe in Italia
Al giorno d’oggi, chi è la biathleta in attività con il maggior numero di vittorie? De jure Anastasiya Kuzmina, forte di 18 trionfi. È doveroso aggiungere la locuzione latina, perché la siberiana naturalizzata slovacca ha 40 anni ed è tornata in attività lo scorso inverno, dopo quattro stagioni piene di inattività, palesando una competitività giocoforza precaria.
De facto, la donna con il maggior numero di affermazioni è dunque Dorothea Wierer, issatasi però a 16. Per quanto bene le si possa volere, l’età anagrafica non consente di ritenerla una candidata a spodestare la scandinava. C’è però qualcuna in grado di farlo?
Julia Simon, Justine Braisaz-Bouchet, Hanna Öberg e Lisa Vittozzi sono sostanzialmente coetanee, essendo venute al mondo tra il 1995 e il 1996, ma hanno primeggiato fra le 12 e le 8 volte! Sono 8 anche i successi di Elvira Öberg, la quale è però più giovane (classe 1999). Cionondimeno, è ancora lunghissima la strada verso le 42 della connazionale.
Affermare che il primato di Forsberg sia imbattibile sarebbe una stupidaggine. Può essere superato, non ci sono dubbi. Però è indubbio come il record della svedese, ritiratasi nel 2002, sia destinato a durare a lungo. Quanto lo dirà solo il tempo, come canta Enya.