ru24.pro
World News in Italian
Ноябрь
2024

Treviso, furto in appartamento: «Io e i miei bimbi a tu per tu con i ladri»

0

«Se non avessi dimenticato le chiavi, avrei aperto la porta di casa e io e i miei due bambini ci saremmo trovati faccia a faccia con i ladri, non oso immaginare cosa sarebbe potuto succedere. E se ci avessero fatto del male?»

Sabrina Gagliardi è ancora scossa da sabato sera, quando i ladri sono entrati in casa, portando via orologi e preziosi per un valore che oscilla tra i 15 e i 20 mila euro. Da allora non riesce più a dormire e ha paura di stare a casa da sola: il pensiero che i suoi due bambini di 5 anni e quattro mesi avessero potuto imbattersi in criminali le ha tolto il sonno.

«Il sabato pomeriggio di solito stiamo a casa, sabato scorso invece ho portato la mia bambina al compleanno di un’amichetta. Siamo usciti alle 15 e rincasati intorno alle 18, davanti a casa mi sono accorta di essere senza chiavi, il mio compagno sarebbe tornato dopo mezz’ora, così ho deciso di andare a fare la spesa. E se non fossi andata?»

I ladri sono saliti dalla terrazza e hanno forzato la porta finestra del salotto, una volta dentro si sono diretti in camera da letto: lì hanno devastato tutto quello che hanno trovato, aperto tutti i cassetti e poi sono fuggiti con le refurtiva, lasciando il resto della casa intatto.

«Quando mio marito è rientrato ha visto la portafinestra aperta, ma non trovando nulla fuori posto in soggiorno aveva pensato me la fossi dimenticata io, poi è andato in camera e ha capito che, invece, eravamo stati derubati».

Secondo la ricostruzione fornita dai vicini di casa, i malviventi sarebbero entrati intorno alle 18, una residente nella casa vicina ha raccontato di aver avuto la sensazione che qualcuno fosse nascosto dietro ad un muretto. Probabilmente è stato così. Sabrina quindi ha evitato i ladri solo per un colpo di fortuna, per il fatto di aver dimenticato le chiavi dentro casa.

Ora è affranta, sia per la perdita degli oggetti preziosi, sia -e soprattutto- perché la sua casa è stata violata: dei malviventi sono entrati nello spazio in cui la sua bimba gioca e dove il piccolino di appena 4 mesi fa la nanna.

«Da quella sera dormiamo tutti e quattro nella stessa stanza, non voglio separarmi dai miei bambini e da mio marito». Solo un mese fa era toccato al vicino di casa. Secondo Sabrina i malviventi li stavano osservando da qualche tempo. Ora, guardandosi le spalle, si chiede perché debba vivere con la paura.