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Октябрь
2024

Auto a fuoco nel parcheggio, evacuato condominio a Pieve del Grappa: l’ombra del dolo

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Momenti di paura ieri, 21 ottobre, poco prima dell’alba, a Pieve del Grappa. Un incendio è divampato nel parcheggio di un condominio in via Medaglia D’Oro Aldo Fantina arrivando a lambire lo stabile. E sono stati evacuati alcuni appartamenti.

Le fiamme sono partite da un’automobile che era posteggiata nello spazio condominiale, interessando anche l’edificio.

I residenti sono stati svegliati dall’acre odore di fumo sprigionato dal rogo nel parcheggio. Immediata la richiesta di soccorso ai vigili del fuoco che sono intervenuti in forze.

La telefonata al 115 è partita intorno alle 5.30 di ieri mattina.

Nel giro di pochi minuti via Medaglia D’Oro Aldo Fantina è stata raggiunta dalle squadre di Castelfranco, Bassano ed Asolo con due autopompe, un’autobotte e un’autoscala. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme che avvolgevano l’auto, evitando il coinvolgimento degli appartamenti.

Le abitazioni fortunatamente sono state risparmiate dalla fiamme, ma non dal fumo. Le squadre hanno quindi provveduto all’aerazione dei locali invasi dalla fuliggine, e all’evacuazione degli alloggi. Le cause dell’incendio dell’auto sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco, non si esclude alcuna pista. Le operazioni di bonifica e messa in sicurezza sono terminate prima delle 8 di ieri.

E la via di Piave non è nuova a fatti di cronaca. Lo scorso agosto il nostro fotoreporter Stefano Cavicchi, era stato aggredito con un punteruolo e un falcetto mentre stava svolgendo il suo lavoro.

Cavicchi si trovava a Pieve per documentare un fatto di cronaca avvenuto proprio in via Fantina, dove un uomo aveva minacciato con un coltello la nipotina di 8 anni, e poi aveva cercato di togliersi la vita lanciandosi dal secondo piano. Era stato salvato dal personale medico del Suem di Pedemontana Emergenza.

Il nostro fotografo stava documentando il fatto quando un cliente del bar vicino lo ha dapprima minacciato, e poi aggredito armato di punteruolo e falcetto. Cavicchi si era salvato chiudendosi nell’auto. L’aggressore se l’era quindi presa con il veicolo procurando alla carrozzeria danni ingenti. Il fatto era stato denunciato ai carabinieri, che avevano identificato l’uomo.