ru24.pro
World News in Italian
Октябрь
2024
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31

Accoltellò un giovane in centro a Mogliano, 21enne arrestato per tentato omicidio

0

Ha un nome e un volto l’uomo incappucciato che il 14 febbraio scorso aggredì e accoltellò alle spalle due giovani moldavi, in piazzetta del Teatro a Mogliano. Si tratta di Fatjor Morina, un kosovaro di 21 anni, senza fissa dimora.

È stato arrestato dalla polizia di Bolzano il 19 maggio scorso, durante un semplice controllo, nella zona della stazione del capoluogo altoatesino. Gli agenti, durante il controllo, si sono accorti che nei confronti del giovane kosovaro era stato emesso dalla procura della Repubblica di Treviso un mandato di cattura perché ritenuto del grave fatto di sangue avvenuto la sera di San Valentino in centro a Mogliano.

Da allora, Morina, un operaio edile che vive in Alto Adige e che nel febbraio scorso lavorava in un cantiere a Mogliano, si trova rinchiuso nel carcere di Bolzano ed è in attesa di comparire per davanti ai giudici del collegio per rispondere del reato di tentato omicidio.

Uno dei due giovani moldavi, accoltellati alle spalle, era rimasto ferito gravemente tanto che la lama del coltello aveva sfiorato i polmoni.

Gli investigatori ritengono di avere in mano elementi schiaccianti nei confronti del kosovaro, già noto alle forze dell’ordine per altri precedenti di polizia, tanto che Morina (difeso dagli avvocati Francesco e Lorenzo Coran del foro di Bolzano) verrà processato in rito immediato dai giudici del collegio, presieduto da Iuri De Biasi, il 29 novembre prossimo.

Il pubblico ministero Davide Romanelli ha già respinto una proposta di patteggiamento presentata dai legali dell’imputato.

L’aggressione risale alle 22.40 del 14 febbraio scorso. Tutto successe in un attimo. A quell’ora, in piazzetta Teatro non c’era praticamente nessuno. A parte due ragazzi moldavi, di cui uno di 24 anni, residenti a Mogliano.

Erano seduti su una panchina a chiacchierare. Furono sorpresi alle spalle: senza che potessero accorgersi di nulla, un uomo incappucciato si avvicinò, estrasse un coltello e colpì i due ragazzi alla schiena, uno, il 24enne, in modo grave. Poi scappò. Il giovane più grave finì a terra, piegato dal dolore. L’amico lanciò immediatamente l’allarme ai soccorsi e alle forze dell’ordine.

In piazzetta Teatro precipitò un’ambulanza che soccorse il 24enne, ferito alla schiena, e poi lo trasportò in condizioni serie all’ospedale di Treviso.

Sul posto intervennero poi i carabinieri, che si misero subito all’opera per risolvere il caso.

I due non furono in grado di fornire informazioni utili all’identificazione del loro aggressore. Chiarirono che era scappato immediatamente, e che era incappucciato, pertanto non erano riusciti a vederlo in volto.

I militari dell’Arma si misero immediatamente a caccia del responsabile, setacciando anche la vita privata del ventiquattrenne ferito: sia lui che l’amico avevano alcuni precedenti penali e la prima pista imboccata fu quella di un regolamento dei conti. Sui due protagonisti della vicenda emerse che si conoscevano soltanto di vista. Il moldavo non si costituirà parte civile contro il kosovaro.