Calcio. Supercoppa al Domegge.  Il Gemelle sconfitto ai rigori

Supercoppa al Domegge.

In quel di Farra d’Alpago, i cadorini conquistano ai rigori il trofeo autunnale, messo in palio tra le vincenti del campionato e della Coppa Dolomiti della scorsa stagione.

Come proprio nella finale di Coppa di inizio giugno, battuto il Gemelle stavolta dagli undici metri dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Un successo utile per portarsi a casa il trofeo, ma soprattutto ritrovare il piacere della vittoria.

Alla pari dei rivali, la compagine allenata da Denis De Lenart De Bettin era reduce da due sconfitte consecutive in campionato e di conseguenza non dispiaceva affatto l’idea della classica dose di entusiasmo utile in vista della corsa salvezza in Seconda Categoria. Erano bastati quattro minuti ai cadorini per il vantaggio, perché Baldovin guadagna una punizione vicina al limite dell’area e sulla conclusione di Iannaccone non è impeccabile l’estremo difensore Zecchin: 1-0.

La sfida è piacevole al “Bortolo Canevini”, con le due compagini che non rinunciano a giocare palla a terra pur creando pochi presupposti per segnare ancora. Proprio da una discesa sulla fascia nasce la migliore opportunità a disposizione del Gemelle, con il cross di Menel e il colpo di testa di Paoletti rimbalzato dalla traversa. Da segnalare tre cambi forzati, di cui uno nei rossoneri.

A inaugurare la ripresa è invece il sinistro al volo di Buzzetto, la cui traiettoria costringe Zecchin ad allungare sopra la traversa. Non ha fortuna con i legni la formazione rossonera, perché al 52’la botta di controbalzo da fuori di Menel prende in pieno il montante alto.

La compagine della Sinistra Piave riesce comunque a riequilibrare la situazione, in quanto sulla punizione dalla trequarti del 64’ il portiere Soares Dall’Acqua in uscita si scontra con un giocatore del Gemelle presente vicino all’area piccola e la palla rimane così a disposizione di Capraro che insacca l’1-1 tra le proteste.

A due minuti dal termine ancora Iannaccone insidioso dalla distanza su punizione, palla alzata in angolo da Zecchin e rigori preservati. Qui il Domegge è preciso, mentre nel Gemelle Comiotto e Terenziani vengono stoppati da Soares Dall’Acqua.

Così i cadorini possono aggiungere un’altra coppa alla bacheca, tenendo conto che questa era intitolata alla memoria di Giorgio Fabbiane.

Domenica il Gemelle – al momento in campionato fermo a quota 3 punti – andrà a trovare il Nogarè a Camp de Nogher, mentre il Domegge sarà ospite di una delle due capoliste, ossia il Sois.

GEMELLE – DOMEGGE 3-5 (AI RIGORI)

GEMELLE: Zecchin; Ghin, Comiotto, Dal Mas (22’ Zanin), Boscolo; Menel (75’ Falcata), Nazaret, Terenziani; Comiotto (39’ Massimo Da Canal); Capraro (83’ Conti), Paoletti (61’ Cavalet). A disposizione: Marchesani, Nicola Da Canal, De Mari. Allenatore Dino Da Rold.

DOMEGGE: Dall’Acqua Soares; Zanon, Frescura (22’ Buzzetto), David, Bovalo (67’ Cruzzola); Marini, Iannaccone, Casagrande (57’ De Bon), El Mezouari (57’ Laritonda); Baldovin (72’ Romdhani), Soravia. A disposizione: Fachin, Varesco, Panciera, Giubbarelli. Allenatore Denis De Bettin De Lenart.

Arbitro: Zanella di Belluno.

Reti: 4’ Iannaccone; 64’ Capraro.

Note: Ammoniti Boscolo (G), De Bon (D). Recupero 1’ p.t., 3’ s.t

Sequenza rigori: Comiotto (G) parato, Soravia (D) gol; Conti (G) gol, Zanon (D) gol; Massimo Da Canal (G) gol; Cruzzola (D) gol; Terenziani (G) parato, De Bon (D) gol.