Manca personale negli uffici comunali, a fine mese iniziano le selezione a Udine: si candidato 457 persone per 5 posti
UDINE. È “caccia” al posto di lavoro in Comune per 457 persone, convocate a fine mese per il concorso come funzionari amministrativi contabili dell’ente. I posti disponibili, però, sono appena cinque, suddivisi ognuno in un ambito diverso. Le figure, infatti, saranno destinate ai Servizi: Finanziario, Organizzazione e gestione risorse umane, Cultura e istruzione, Tributi e patrimonio e Sociale dell’Ambito “Friuli centrale”.
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In tutto, sono stati in 463 a tentare la sorte partecipando al bando, tutti soggetti alla preselezione in base ai requisiti base richiesti per concorrere. La graduatoria finale, poi, rimarrà valida per i tre anni successivi e potrà essere utile anche per coprire altre posizioni, come le tre necessarie all’ufficio per la progettazione europea – inserite in una recente modifica del Piano assunzioni approvata dalla giunta comunale – e per tappare una dimissione. Prima, però, bisognerà effettivamente constatare quanti si presenteranno per la prima prova, che generalmente registra un’affluenza ben minore rispetto alle aspettative.
Dipendenti in aumento
In ogni caso, l’obiettivo è rafforzare la pianta organica dell’amministrazione, che attualmente conta 765 dipendenti: dato in aumento se confrontato al recente passato, registrando un’uscita di 196 figure tra il 2009 e il 2022.
I settori in sofferenza
Ciò nonostante, la struttura continua a soffrire per la carenze di personale, come evidenziato dal sindaco Alberto Felice De Toni, che detiene la delega al Personale: «Il Comune è in deficit per quel che riguarda il numero dei dipendenti da assegnare ai vari uffici. Mancano infatti diverse decine di persone», pari a una quarantina di figure complessive. Il problema si è manifestato in diversi ambiti, rendendo urgente l’esigenza di nuove assunzioni.
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«Allo stato attuale – rimarca il primo cittadino – rispetto agli atti di programmazione in essere, ci sono ancora molti posti da assegnare. Tanti i settori in sofferenza: nell'ambito amministrativo sono in difficoltà i servizi demografici, dove ancora mancano cinque risorse. Stessa situazione anche per il servizio istruzione e cultura, dove mancano sei persone. Tre i dipendenti di cui avrebbe estremo bisogno anche l'ufficio risorse umane». Oltre all’area amministrativa, altre di palazzo D’Aronco e succursali sono coinvolte in questa dinamica, come l’urbanistica e i servizi manutentivi.
Il concorso
Nel frattempo, le domande di partecipazione al nuovo concorso sono state raccolte telematicamente fino al 4 ottobre, prevedendo la prova scritta mercoledì 30 ottobre alle 10 nel Padiglione 6 del quartiere fieristico di via della Vecchia Filatura. Per accedere all’orale, la cui data è ancora in attesa di comunicazione, i candidati dovranno ottenere almeno un punteggio di 21 su 30 al test.
Nei prossimi mesi, inoltre, è attesa un’ulteriore selezione per la stessa categoria: «Oltre ai concorsi tecnici attualmente in corso di assunzione – così ancora De Toni – con il nuovo concorso verranno selezionati cinque funzionari amministrativi contabili, e a breve bandiremo una nuova selezione per ulteriori istruttori amministrativi». Per questi, sono 18 i posti vacanti, con il bando atteso entro l’anno.
Le graduatorie
Conti alla mano, le assunzioni nell’ultimo anno sono state 94, equivalendo le cessazioni tra dimissioni e pensionamenti. Guardando agli altri ambiti, sono attualmente scoperti due posti per operai comunali, due istruttori tecnici e un funzionario bibliotecario per il quale si ricorrerà alla mobilità. Lunedì, invece, si terranno gli orali per sette posti da funzionari tecnici (con otto nomi in lizza) e un avvocato (con cinque candidati a fronte di ben 105 iniziali aspiranti). Dopo aver completato anche questi ultimi passaggi, la graduatoria finale è prevista entro metà novembre con la successiva chiamata in servizio dei vincitori, che potranno essere inseriti tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025.