LNP A2 Old Wild West 5ª andata 2024-25: una clamorosa Cividale beffa Udine nel finale e si aggiudica il derby

Cividale del Friuli, 16 ottobre 2024. La UEB Gesteco Cividale ritorna tra i suoi tifosi, dopo la sconfitta a Verona per 82-72, per affrontare nel turno infrasettimanale i cugini dell’Apu Old Wild West Udine. La squadra del presidente Pedone si presenta alla sfida recuperando quasi tutti i pezzi persi nell’anticipo di venerdì, da Johnson (squalifica commutata in multa) a Bruttini (infortunio alla caviglia). Lo scorso anno Udine si era fatta un bel regalo di Natale, umiliando i cividalesi al PalaGesteco, ma ora non le è stato concesso il bis. In un palazzetto sold-out, parte con maestria, lasciando gli avversari a rincorrere. Nel finale, dopo vari tentativi, Cividale riesce a dettare legge e a conquistare il derby per 75–73. 

Cronaca

Pillastrini non può contare su Mastellari e si affida a Redivo, Marks, Marangon, Dell’Agnello, Miani, mentre Vertemati a Hickey, Stefanelli, Alibegovic, Johnson e Pini. Hickey apre le marcature con un piazzato dalla media, a cui risponde subito Marks. Udine prende vantaggio con un reverse di Pini e le triple di Johnson. Sulla tripla di Alibegovic del -7, Pillastrini ferma il gioco. Cividale fatica a trovare il canestro a difesa schierata, ma al primo recupero corre con Dell’Agnello. Alibegovic e Hickey puniscono con il +9. Un 2+1 di Ferrari riavvicina i padroni di casa. Marks risponde a Ikangi, L’affondata di Ferrari chiude a 19–23 il primo quarto.

Nella seconda frazione le due squadre iniziano con un botta a risposta. Alibegovic sente molto il clima derby e continua a martellare dall’arco, restituendo all’APU il +9. Mentre Hickey regala dalla lunetta la doppia cifra di vantaggio, Redivo ha qualcosa da ridire e con due botti consecutivi obbliga Vertemati al time-out sul +3. Con due bombe di Da Ros gli ospiti si staccano nuovamente. La preghiera di Rota sulla sirena dell’intervallo viene accolta e le due squadre vanno a riposo con Udine avanti 37–42. Le percentuali al tiro sono più favorevoli ai bianconeri e Alibegovic è il primo giocatore in doppia cifra con 14 punti.

Al rientro il ritmo si fa più intenso e Cividale si porta a -1. Dell’Agnello non ha paura di infilare la bomba del sorpasso. Stefanelli e Da Ros danno nuova linfa agli udinesi, che tornano al comando. La Gesteco ricomincia da capo e con Marangon impatta. Ma è ancora un ispirato Da Ros a dare il nuovo vantaggio di 59–61 con cui si va all’ultima pausa.

Redivo impatta nuovamente, ma ci pensa questa volta Caroti a ricacciare i ducali. Rota trova il -1, un paio di buone difese e Marangon dall’angolo riporta Cividale al comando con 100′ alla fine. Il runner di Hickey sulla linea di fondo vale la parità, ma Miani è libero sull’arco e non perdona. La Gesteco ha dei falli da spendere, e manda in lunetta Caroti che trema sul secondo libero e commette fallo immediato sul rimbalzista cividalese, ma non c’è bonus ancora. Redivo in lunetta ricambia il favore. Alibegovic chiamato in causa prova a sbagliare il secondo libero, ma il rimbalzo lo cattura Dell’Agnello, che lancia il pallone lontanissimo. Hickey non ha il tempo di farlo arrivare a canestro. Vince Cividale 75–73.

Nel secondo tempo le percentuali al tiro dall’area dell’Apu sono peggiorate (13/36), nonostante quelle ottime dalla lunga distanza (14/26), mentre quelle di Cividale sono risalite nettamente. MVP Lucio Redivo con 18 punti (5/11 da 3) in 33′. Udine, invece, ha trovato una gran serata del suo capitano Mirza Alibegovic, 21 punti (6/9 da 3) e di Matteo Da Ros in un inusuale versione da tiratore, 14 punti (4/4 da 3) in 13′.

Sala stampa

 

Intervengono: coach Adriano Vertemati (Apu Udine), coach Stefano Pillastrini e capitan Eugenio Rota (Ueb Cividale)

Tabellini

UEB Gesteco Cividale – APU Old Wild West Udine  75-73

Parziali:  19-23;  18-19;  22-19;  16-12.
Progressione:  19-23;  37-42;  59-61;  75-73.

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