Il Treviso si è ritrovato: 3-0 a Portogruaro
Puliti in difesa, cinici in attacco: a Portogruaro il Treviso vince con un netto 3-0. I biancocelesti regalano a Cacciatore i tre punti, e continuano la risalita in classifica: ora c’è il secondo posto e la capolista Campodarsego dista solo 4 punti. La vittoria del Mecchia è frutto dell’abilità del Treviso che rischia solo in un’occasione, al 35’ e nel successivo cambio di fronte Posocco sfrutta al meglio un disimpegno avversario. Così come Aliu in avvio di ripresa soffia un pallone ai granata e dall’azione arriva il raddoppio di Artioli, alla seconda marcatura consecutiva. La ciliegina sulla porta del 3-0 è di capitan Aliu che domenica scorsa si è sbloccato e che ora non accenna a fermarsi.
Tre tiri in porta e altrettanti gol per i biancocelesti che in avanti si dimostrano estremamente cinici. Torna così a vincere fuori casa il Treviso ma ciò che più convince è la fase difensiva che dopo quattro gare torna a non subire gol (e pochissime occasioni pericolose avversarie). Sembra quindi aver trovato un equilibrio mister Cacciatore che dà continuità al sistema di gioco adottato domenica scorsa nel 4-1 rifilato al Lavis, il 3-5-2 presenta alcune novità: partono dal 1’ Baldassar e Posocco. Il primo quarto d’ora di gioco è dedicato allo studio reciproco, al 15’ il Portogruaro comincia a spingere con Bianco, favorito da un rimpallo carica il sinistro che sfiora l’incrocio dei pali. Al 20’ Bianco calcia dall’angolo, Peschiutta ci prova di testa ma non inquadra la porta.
Il primo tiro del Treviso arriva al minuto 29 con Buratto che recupera la palla in mezzo al campo, smista a sinistra per Artioli che tenta la conclusione dalla distanza ma senza alcun esito. Cruciale il 35’ con i granata che spingono sulla sinistra con Zupperdoni, il numero 7 si smarca da Golin e Videkon, Mangiaracina respinge il tiro, la riprende Bianco che viene chiuso da Videkon. La palla viene lanciata indietro per la difesa del Portogruaro, pressa Posocco che intercetta un passaggio, doppia finta che manda fuori gioco due maglie granata, il tiro di sinistro insacca la palla sotto l’incrocio dei pali.
L’avanti biancoceleste, seguito da tutta la squadra, va a festeggiare il gol sotto la gradinata dei supporter del Treviso. C’è tempo per un’altra azione prima dell’intervallo, al 38’ Longato da molto lontano manda sopra la traversa. Nella ripresa i biancocelesti legittimano la vittoria. Al 54’ un rimpallo favorisce in zona offensiva Aliu, il capitano biancoceleste si allarga a sinistra dopo aver seminato due avversari, il cross è per la testa di Posocco che fa da sponda per Baldassar, lo spazio per la mezz’ala viene chiuso e la palla finisce tra i piedi di Artioli che calcia secco e va in rete. Nemmeno il tempo per festeggiare a dovere il doppio vantaggio che il Treviso fa il 3-0. Passano meno di 4 minuti, infatti, Buratto da calcio di punizione da 30 metri serve Aliu che appoggia la palla in rete, anche la panchina entra in campo per unirsi alla gioia del numero 10.
Unica sbavatura degli ospiti al 73’ con Peschiutta che sulla corsia di sinistra corre più veloce di tutti, il cross rasoterra verso il secondo palo è per Bianchi che fa clamorosamente cilecca e manda la palla in tutt’altra direzione rispetto alla porta. Al 95’ Nunes va in gol, il guardalinee segnala il fuorigioco nonostante il brasiliano vada ad esultato di fronte ai propri tifosi. Poco male, il 3-0 può bastare per far tornare i biancocelesti concretamente in pista per giocarsi il primo posto.