Varchi sulle corsie dei bus, multe triplicate a Padova

Quasi 110 mila multe in più in un solo anno. I dati definitivi della polizia locale certificano come le nuove telecamere puntate su Ztl e soprattutto sulle corsie preferenziali riservate a bus e taxi, abbiano contribuito ad aumentare le sanzioni del 40% solo nel 2023.

Non è un caso che alla voce previsioni d’incasso da contravvenzioni per il 2024 nei bilanci comunali ci siano 5 milioni di euro in più rispetto all’anno scorso.

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Solo grazie alle telecamere sulle corsie riservate sono scattate 89 mila multe in più nel 2023 rispetto all’anno precedente, mentre dai nuovi varchi in uscita dalle zone a traffico limitato ne sono arrivate quasi 23 mila in più.

Le telecamere, tra l’altro, sono operative solamente da agosto dello scorso anno: sono bastati quindi appena cinque mesi per l’impennata delle infrazioni, destinata probabilmente a crescere durante l’anno in corso.

Le cifre delle sanzioni si spiegano in effetti solo con i numeri delle nuove telecamere piazzate a maggio scorso dall’amministrazione: dopo qualche mal di pancia e la fase di monitoraggio, hanno iniziato a multare tre mesi dopo.

Solamente nei primi sette giorni di attività erano state 9.483 le multe, oltre 1.350 al giorno, la maggior parte concentrate su via Tommaseo e via Cavazzana.

Ora via Tommaseo è chiusa a causa dei cantieri per la nuova linea del tram, ma attorno alla Basilica di Santa Giustina continuano a passare mezzi non autorizzati nonostante gli avvisi luminosi. Alcune multe riguardano le stesse persone, che hanno percorso le corsie preferenziali anche più volte al giorno.

Di meno sono quelle invece emesse grazie alle nuove telecamere in uscita dalla Ztl: la media è di 170 sanzioni al giorno (361 invece sulle corsie preferenziali).

Dopo l’installazione delle 18 nuove telecamere, volute dall’amministrazione per monitorare anche l’uscita dalla zona a traffico limitato, per anni rimasta senza questo tipo di controlli, i padovani fanno ancora fatica a rispettare le regole. I numeri parlano di un milione di euro al mese in più, dimostrando come certe abitudini non siano quindi cambiate di molto.

Su un totale di 380.299 multe fatte dalla polizia locale lo scorso anno, 327.444 riguardano violazioni riguardanti norme comportamentali, quindi oltre a Ztl e corsie preferenziali, anche il superamento dei limiti di velocità (in diminuzione comunque le sanzioni da autovelox, oggi anche oggetto d’indagine da parte della Procura per un possibile vizio normativo sull’omologazione), le mancate precedenze, la guida senza casco o senza cintura, l’uso del telefonino e la guida in stato di ebbrezza.

Inizia a esserci uno sguardo attento degli agenti anche verso chi utilizza biciclette e monopattini elettrici: 954 multe staccate negli ultimi due anni.