Storiedichi Edizioni si apre alla città: in via Ca’ Savorgnan un salotto per lettori
Una nuova vetrina si accende in via Ca’ Savorgnan. Domani alle 17 si inaugura Storiedichi Edizioni, lo spazio fisico dove d’ora in poi si insedierà la casa editrice nata dalla creatività di Silvia Zanardi, giornalista ed editrice, veneziana di adozione, che ha fondato un magazine digitale per raccontare le vite di artigiani, agricoltori, creativi, innovatori con un comune denominatore: hanno trovato un’armonia tra quello che fanno e la natura che li circonda, e l’hanno condito con la propria passione per tramandarla alle generazioni a venire. Case, botteghe, garage, cantine, dove eccellenti invisibili svolgono il loro mestiere proteggendo l’ambiente “naturalmente”. Il rapporto uomo-ambiente è il filo conduttore della bottega di storie illustrate.
Un progetto che si è sviluppato negli anni: prima una rubrica sulla Nuova Venezia, poi il magazine digitale Storiedichi.com, infine la casa editrice.
Non è semplicemente un negozio. Non è uno studio, non è un salotto né una bottega. E’ un po’ tutte queste cose messe insieme: un luogo di incontro e di magia, oltre che di lavoro, spazio aperto a corsi, laboratori, momenti di riflessione. Spiega Silvia Zanardi: «L’esperienza con la rubrica mi ha fatto capire che quando mestiere passione e amore per l’ambiente si legano, nasce un’armonia interiore che ho cercato di perseguire e divulgare». Successivamente, una delle interviste simbolo di Storiedichi, quella a Gianna Tavernaro, che assieme al marito Cornelio gestisce il Bed and breakfast El camin che fuma immerso in un paesaggio magico nelle vicinanze di Tonadico, è stata la chiave di volta per il salto. «Gianna Tavernaro mi ha chiesto di pubblicare il suo diario delle stagioni, e così sono diventata editore».
La casa editrice è nata dalla voglia di pubblicare e promuovere storie per immagini. «Mia madre, insegnante, mi ha tramandato la passione per gli albi illustrati. Libri trasversali, prodotti artistici per la maggior parte dedicati ai bambini, ma anche agli adulti». A fine dicembre, la casa editrice produrrà ben 21 libri illustrati.
«Quando ho deciso di inaugurare la sede ho pensato di non volerla aprire in ufficio nascosto, ma di fare qualche cosa che potesse anche avere un valore, a beneficio della comunità, per diffondere la cultura del libro illustrato». Tra le mission di Storiedichi, c’è anche l’acquisizione di libri dall’estero, riportando in Italia classici mai arrivati fino a noi. La titolare ha già preso contatti con la Libreria Coop e sta creando una rete con le altre librerie.
«Sarà una bottega viva, uno spazio sociale aperto all’arte». Con un’ampia vetrina e un posto d’onore dedicato ai libri, il nuovo “ufficio” non sarà solo un luogo di progettazione editoriale, ma anche punto vendita diretto tra casa editrice e pubblico. Lo studio accoglierà lettori di ogni età, appassionati di letteratura e illustrazione, che potranno sfogliare gli albi pubblicati e scoprire i prossimi titoli in cantiere.