Far west in pieno giorno a Banchette Spara a un 31enne, poi fugge nei campi

BANCHETTE D’IVREA. Il far west a Banchette vecchia, in pieno giorno. Sono le 9 di mattina quando in via Roma angolo via Samone, all’altezza dei palazzi Marega, i carabinieri della Compagnia di Ivrea trovano un uomo a terra, col petto trapassato da un proiettile. Si tratta di un 31enne residente a Pavone Canavese. Entrambi sono di origine marmocchina.

I carabinieri capiscono in breve tempo chi possa essere stato a sparare e si dirigono in via Roma 21. Appena si affacciano nel cortile, una Seat Leon di colore nero scappa a tutta velocità contro mano, in direzione dei campi sportivi, saltando anche gli stop. Qui comincia la fuga in mezzo ai campi, ma Hamza Drouzi 28enne residente a Banchette viene bloccato e arrestato dagli uomini dell’Arma. Insieme ai colleghi di Ivrea sono intervenuti anche i militari del Sis del Nucleo investigativo di Torino.

L’uomo viene arrestato: l’accusa, sostenuta dal pm Filippo De Bellis che ha eseguito i sopralluoghi sul posto, è di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale (per la fuga e la guida pericolosa). Ora è in attesa di convalida. La vittima viene trasportata dal 118 in ospedale, dove si scoprirà che il proiettile non ha leso miracolosamente organi vitali. Gli investigatori - c’è anche il capitano dei carabinieri Manuel Grasso sul posto - iniziano a setacciare la via, compiono i primi rilievi, ascoltano i testimoni. La Beretta che ha esploso il colpo viene trovata solo in tarda serata, dopo lunghe ricerche da parte dei carabinieri nei campi dove Drouzi era fuggito.

Si cerca di carpire anche i motivi che hanno portato quella sparatoria, ma sembrano essere futili. Una lite scoppiata, un alterco degenerato che ha portato a esplodere almeno quel colpo di pistola verso il petto del 31enne. Il 28enne arrestato in flagranza è già noto alle forze dell’ordine. Ora è in attesa di convalida. Il procedimento è ancora alle fasi preliminari.

In paese tanti si affacciano alla finestra, raccontano di aver visto una via vai di carabinieri, di ambulanze, ma nient’altro. «Io non c’ero, non ho visto niente», è la risposta più frequente, comunque tra i residenti.

Ci saranno circa un centinaio di metri tra il civico 21 di via Roma, da dove è uscito a tutta velocità il 28enne in fuga dai carabinieri e l’incrocio con via Samone, dove è stato trovato e soccorso il ferito, su cui si affaccia un bar, un negozio di abbigliamento e i Palazzi Marega, che danno direttamente sui campi. Ora toccherà alla procura di Ivrea compiere le indagini e formulare le accuse a carico del 28enne.