Latisana è la nuova casa della Cda, palazzetto pronto per ospitare la grandi squadre dell’A1 di volley
«Lo vede che bello che sta diventando? Per Latisana è un orgoglio ospitare la A1 e le ragazze della Cda». La voce di Giulio Petillo, 86 anni, tradisce l’emozione. Uomo di basket, lui, che della Pallacanestro Tagliamento è guida e anima. Nel “suo” palazzetto della sport, quello che la società gestisce, le maestranze stanno lavorando a pieno ritmo. Mancano le ultime rifiniture per renderlo idoneo a ospitare la massima serie della pallavolo femminile. E aprire alla Cda Talmassons, la sua “casa” per il debutto in Friuli nella sfida di domenica 13 ottobre contro l’Imoco Conegliano. In una città dove la pallavolo ha saputo fare storia.
La storia
Già, la storia. Ci si guarda indietro, a quando la Record Cucine Latisana (stagione agonistica 1994-1995) dell’allora presidente Roberto Cicuto venne promossa in A2. Le gare però si giocavano a Pocenia. Serviva una struttura adeguata, a Latisana. E così, come ricorda il consigliere comunale delegato agli eventi strategici Claudio Serafini, lui che di volley ne sa parecchio e che, da vice allenatore, portò la squadra casalinga dalla serie D alla B1, nel 1999 venne inaugurata la struttura di via Bottari. «E ora grazie a un contributo di circa 700 mila euro della Regione è stata ampliata per ospitare la serie A1. In un mese siamo riusciti a realizzare tutti i lavori richiesti per rendere il palazzetto adeguato» commenta.
I lavori
Una squadra composta da una trentina di maestranze con cinque aziende coinvolte. Primo step: far arrivare la capienza del palazzetto a 1.500 posti. Grazie all’installazione di tre tribune telescopiche il numero dei posti sarà superiore: 1.861. Giovedì 10 ottobre si stava ultimando l’installazione delle due piattaforme televisive (un appalto aggiudicato alla ditta Bertelé di Lurago d’Erba-Como). Sul parquet è già stato posizionato il pavimento sportivo taraflex e ai lati, sulle pareti, la ditta Videomobile di Fontanafredda ha installato due schermi led (3,5 metri per due) e quelli per gli spazi pubblicitari a bordocampo. «Si sono poi resi necessari – spiega il vicesindaco Ezio Simonin – i lavori per realizzare i nuovi impianti elettrici affidati alla ditta Prana Impianti di Lignano e la messa a norma dell’impianto antincendio ad opera della Calzavara di Basiliano. E poi abbiamo provveduto a posizionare nuovi arredi forniti dalla ditta Delca Arredamenti di Ronchis. La struttura nel corso dell’anno potrà anche ospitare altre associazioni, eventi, e manifestazioni sportive di livello nazionale».
Un gioco di squadra
I lavori procedono in vista della sfida di domenica 13 ottobre. Il monitoraggio degli amministratori comunali è costante così come quello del Responsabile unico del procedimento Luca Marcatti. Il sindaco di Latisana Lanfranco Sette lo dice subito: «Siamo riusciti ad arrivare a questo grandissimo risultato grazie a un grande gioco di squadra necessario per rendere il palazzetto adeguato all’A1». «È stata un’operazione complessa – afferma – che ha previsto un accordo di programma con Regione e soggetti privati. Inoltre abbiamo coinvolto le realtà sociali del territorio, le attività economiche e l’intera comunità. Un’operazione che rappresenta una straordinaria opportunità per dare una vocazione internazionale a Latisana e che rientra nel nostro progetto di puntare sul miglioramento delle infrastrutture». A essere coinvolte in primis, come aggiunge l’assessore allo sport Carlo Tria, «le associazioni sportive che utilizzavano il palazzetto e che si sono subito rese disponibili ad allenarsi in altre strutture».
La collaborazione del territorio
«Al di là del risultato ottenuto sul campo – riferisce poi il direttore sportivo della Cda Gianni De Paoli – abbiamo lavorato molto per coinvolgere il territorio, in primis il Comune di Talmassons e poi quello di Lignano e di Latisana che consideriamo la nostra casa. Ciò dimostra che quando il territorio si unisce si possono raggiungere grandi traguardi. Noi lavoreremo in campo per restare in A1 e fuori con le amministrazioni e la Regione per rendere il palazzetto ancora più bello». E rendere così felici i tanti appassionati di volley. E sì, anche Petillo. «Racconti quello che stanno facendo – ci ripete –. È semplicemente bellissimo che Latisana ospiti le ragazze dell’A1». La loro casa le aspetta. Più bella e grande di prima. La storia, insomma, ricomincia da qui.