“ON AIR!” – ROSSI: “Comincerei a pensare a una Roma senza Dybala”, FERRAZZA: “Il sogno arabo è sempre più lontano”, PRUZZO: “Forse per Pellegrini è arrivato il momento di cambiare”
ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Rete Sport): “Io rimango convinto che in Italia devi giocare con tre centrocampisti centrali, e con i giocatori che hai a disposizione, nel 3-5-2, o 3-5-1-1, io posso fare un centrocampo con Le Fee, Konè e Pisilli. A quel punto, con tre centrocampisti dinamici, potrei permettermi un centrocampista a giocare sotto punta come Pellegrini. A me non dispiacerebbe questa soluzione. Tra l’altro Pellegrini è uno che ha fatto anche 10 gol a stagione, è uno che te la dà la palletta…Fra l’altro voi siete sicuri che Dybala a gennaio resterà a Roma? Io non ce la metterei la mano sul fuoco, e comincerei già da ora a pensare a una Roma senza Dybala…Se continua così è un rapporto che non ha senso…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Se Spalletti convoca e fa giocare ancora Pellegrini, maglia numero 10, vuol dire che ci crede ancora. Dybala? Credo anch’io che a gennaio possa lasciare la Roma. E penso che oltre a Dybala, a gennaio verrà fatta una riflessione anche su Paredes. Tanto a fine anno va via… ”
Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Pellegrini è il più odiato a Roma, e sinceramente è una cosa un po’ triste. Se questa è la situazione, ma perchè andare incontro a uno stillicidio? E’ giusto che a 28 anni, a un anno dalla scadenza, valuti tutte le opportunità. Se ci fosse oggi il suo rinnovo, ci sarebbe una reazione drammatica della piazza, ci sarebbe un florilegio di insulti… Io capisco che umanamente quando cominci a passare per essere tutti i mali di Roma, ti puoi anche rompere le scatole…”
Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Pellegrini? Io penso che nelle sue intenzioni ci sia quella di dimostrare ai suoi detrattori che è un degno capitano della Roma, che è forte. Certo, a oggi non c’è una chiamata in radio dove non si parla male di Pellegrini, sono pochi quelli che lo difendono…”
Tiziano Moroni (Rete Sport): “Chi odia di solito si fa sentire di più degli altri. Non credo che sia necessariamente la maggioranza chi non vede di buon occhio Pellegrini. Finchè De Rossi non è stato mandato via c’erano haters di De Rossi che ci chiamavano e scrivevano in continuazione, ma quando poi è stato mandato via ci sono stati i manifesti in giro per Roma. Quindi farei attenzione: dare la forza a chi strilla di più non è sempre giusto…”
Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Da ieri ci sono delle notizie, che sono incontrollatissime, però continue dell’acquisto di altri soggetti della Roma…ma non so se sono arabi. Però gira parecchio questa voce…”
Francesco Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Continuano a dirci che si sta arrivando a una cessione, ma il sogno arabo sembra sempre più lontano nelle indiscrezioni che ci fanno. Il calcio italiano sembra piacere molto alle proprietà statunitensi. Sono sempre più convinta che non si passerà di mano agli arabi ma che si continui sulla strada delle proprietà americane. Ho paura che l’Italia sia territorio molto territorio americano da questo punto di vista…”
Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Dybala può giocare con l’Inter e riposare in Europa League, con lui mi manterrei a una partita a settimana. Contro la Dinamo Kiev mi aspetto in campo Hummels e Le Fee. Saelemaekers? Si è fermato il 15 settembre, penso che dopo la prossima sosta inizierà a lavorare con la squadra, e da lì in poi ogni settimana può essere quella buona. Purtroppo è stata una perdita importante… Rinnovi? Il primo che si chiuderà è quello di Zalewski. Ma anche Pisilli sarà rinnovato, possiamo stare tranquilli…”
Marco Juric (Radio Manà Manà Sport): “Aria nuova a Trigoria dopo l’addio di Souloukou? Se adesso il pc ti si blocca, non hai paura di essere licenziato. Prima c’era un’ansia di essere mandati via molto importante, perchè c’era questa spending review dentro Trigoria. Ora è tutto molto più sereno, ma restano delle carenze sulle decisioni. Molto spesso ci si ritrova a prendere delle decisioni dove manca il referente a cui chiedere…”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Le parole di Spalletti su Pellegrini? Oltre agli elogi, lo manda in campo all’Olimpico, che non è una cosa di poco conto. Lo rilancia titolare. La motivazione per la quale Spalletti continua a puntarci, è che prima o poi riuscirà fuori. Le pernacchie sono legittime, ma quel Pellegrini dei primi mesi di De Rossi lo abbiamo visto ed è un calciatore utile anche alla nazionale. Chi lo contesta dovrebbe riflettere sul fatto che tutti gli allenatori della Roma e dell’Italia lo fanno sempre giocare…”
Stefano Carina (Radio Radio): “Vice Dovbyk? A Roma ci esaltiamo per un nulla, è bastato un gol di Shomurodov per farlo diventare il vice Dovbyk, ma l’uzbeko faceva fatica a fare il vice a Cagliari… Beto? E’ un giocatore che ci può stare nell’ottica della sinergia tra Roma e Everton. A me non fa impazzire, ma tra lui e Shomurodov non ho dubbi a preferire Beto, a Udine i suoi gol li ha fatti. Come vice ci starebbe bene…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ci sono dei ruoli in una squadra che per me sono intoccabili: difensori centrali, regista e centravanti non li cambierei mai. Ma i tempi sono cambiati, si giocano tante partite e serve anche un po’ di riposo. Quando hai uno forte come Dovbyk, ti serve anche un ricambio perchè devi considerare anche gli infortuni… Pellegrini? Sappiamo quanto sposta a Roma, si pensa che non sia più il suo tempo. Poi però Spalletti che lo conosce meglio di tutti lo chiama sempre e spesso è titolare. Forse siamo arrivati a un punto che qualcosa dovrà fare pure lui. Forse è arrivato il momento per lui di cambiare…”
Tony Damascelli (Radio Radio): “Il calendario ora ti permette di capire, devi dimostrare ora che ci sei, essere reattivi e competitivi. La Roma ha dei limiti, soprattutto in difesa. Hai preso un ottimo calciatore a centrocampo, e davanti mi piace molto l’ucraino. I gol li fa, a Monza ne aveva fatti due se non gli avessero fischiato quel fuorigioco idiota. Beto? Ha fatto bene a Udine, lo prenderei, può essere utile. Ma il problema della Roma non è quello…”
Redazione Giallorossi.net
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