Va a correre in Carso e viene aggredito da un cane: 10 giorni di prognosi 

Andare a correre in Carso ed essere morsi all’altezza del torace da un cane di grossa taglia, ritrovandosi con una prognosi di dieci giorni e cura antibiotica. È quanto denuncia un triestino di 52 anni, M. P. le sue iniziali, che si è rivolto ai carabinieri per omissione di soccorso da parte dei padroni dell’animale, i quali, al contrario, si sarebbero rivolti alla vittima con sufficienza, dicendogli: «Stai sanguinando, ma sono cose che capitano».

Il fatto sarebbe accaduto nel pomeriggio di lunedì, lungo la ciclo-pedonale all’altezza di Trebiciano. L’uomo avrebbe incrociato mentre correva una coppia con due cani, uno di taglia media e di colore bianco, l’altro di taglia grande e di colore nero. Poco dopo avrebbe sentito un graffio o un morso all’altezza del suo torace, accasciandosi subito a terra. Vedendo il sangue, ha quindi chiesto alla coppia di chiamare i soccorsi; ma i due si sarebbero allontanati e, sollecitati una seconda volta, avrebbero risposto in dialetto triestino, chiedendo cosa volesse e se cercasse problemi.

L’uomo ha così chiamato il 112, riuscendo poi con l’aiuto di sua moglie a raggiungere l’ospedale di Cattinara e a ricevere adeguato soccorso. Il referto, come detto, parla di una prognosi di dieci giorni, con cura antibiotica e applicazioni sulla ferita. Stando al racconto della vittima, un’altra donna residente a Padriciano sarebbe incappata in un episodio simile in passato con la coppia. —

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