Transenne abbandonate a Trieste: i residenti le segnalano sui social
Le più malconce si trovano all’interno della galleria Sandrinelli, altre sono sparse un po’ ovunque, tra scalinate, marciapiedi e qualche strada. Sono un centinaio le transenne ferme da mesi o da anni in diverse zone di Trieste.
Lo segnalano i cittadini da tempo, anche con una pagina social, preoccupati soprattutto nelle ultime settimane dall’arrivo del maltempo, che con pioggia e bora ha peggiorato la situazione di alcune strutture provvisorie.
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Spostate, piegate o cadute a causa di temporali o forti raffiche di vento. Alcune sono “storiche”, altre più recenti ma comunque dimenticate da tempo. Tra le più vecchie ci sono quelle collocate accanto ai gradini della scalinata alla fine del viale XX Settembre, una in particolare si trova distrutta, ai piedi di una rampa. Datata anche quella sulla salita Promontorio, caduta a terra a più riprese e ora appoggiata al muro in pietra per evitare che finisca nuovamente sulla carreggiata.
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Alcune poi sono solitarie, lontane da avvallamenti del terreno o altri dissesti evidenti, forse spostate nel tempo dalla loro sede originale, tanto che al momento non è chiaro se si trovino nella posizione attuale per un reale motivo. È il caso di una in Campi Elisi, nei pressi di un sottopassaggio, ferma nel verde, dove apparentemente non ci sono buche o lavori in corso. Impossibile capire anche la causa della presenza di una struttura in via Giotto. Anche in questo caso ogni tanto viene immortalata accanto alla sede stradale, ogni tanto sul marciapiede, finita anche sugli stalli degli scooter. Nessun cantiere o problematica evidente risulta sulla strada, è probabile quindi che venga spostata dalla gente quando reca fastidio a pedoni, auto o motorini.
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A “presidiare” la galleria Sandrinelli ci sono due transenne su entrambi i lati, sia in entrata che in uscita, una che si affaccia su piazza Goldoni pende verso la carreggiata da qualche settimana, mentre all’interno del tunnel sono presenti alcune totalmente annerite e ridotte ormai a un ammasso di ferro. Non si presenta in ottime condizioni nemmeno una in strada per Longera, alla fermata di un bus, abbandonata da tre mesi. Una gamba ha ceduto, forse colpita da qualche mezzo di passaggio o in sosta. Probabilmente era stata messa per segnalare un buco sulla pavimentazione che però è già stata riasfaltata da un po’. E in una strada spunta pure un ammasso di transenne, abbandonate in via Martiri della Libertà. —
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