San Giorgio, ecco la stagione del teatro civico Teresa Belloc

SAN GIORGIO CANAVESE. Undici tra concerti e spettacoli teatrali più uno, realizzato in collaborazione con il Comune, in occasione del 25 Aprile. Tre spettacoli legati alla programmazione del teatro Giacosa di Ivrea nell’ambito di fuori le mura. E ancora: corsi di teatro per adulti e per ragazzi. Eccola qui, in numeri, la terza stagione del Teatro Belloc di San Giorgio Canavese, poco più di cento posti che, nelle precedenti stagioni, sono stati praticamente sempre saturati. La stagione è stata presentata domenica, in occasione di un incontro-evento a Teatro, conclusosi con un aperitivo. Il Teatro Belloc, riaperto nel 2021 dopo importanti lavori di ristrutturazione eseguiti dal Comune, è diventato, nel corso di questi anni, un polo culturale con un’attività interessante e capace di portare in paese pubblico anche dalle zone vicine. La gestione del teatro comunale è in capo a Progetto Michela, che se ne occupa attraverso il gruppo Teatro Belloc. Direttrice artistica è Cristiana Arri. «La stagione si compone di spettacoli che incontrano il favore del nostro pubblico, mantenendo un tono di leggerezza e di svago – spiega – e ospita anche alcune compagnie teatrali professioniste».

Si comincia sabato 26 ottobre, ore 20,45, con Lucio, l’ultima luna, un omaggio a Lucio Dalla che viene raccontato attraverso musiche, aneddoti e illustrazioni artistiche. In scena Trio Futura con Paolo Meinardi al pianoforte, Luca Paolin Capello, voce e Chiarua Manueddu al violoncello. Domenica 10 novembre, ore 17, Il sogno di Bottom, spin-off di uno dei più divertenti personaggi di Shakespeare. Lo spettacolo è scritto e diretto da Lia Tomatis (Onda Larsen Teatro), il 4 dicembre, sempre alle 17, spettacolo di improvvisazione teatrale Improledì Sciò, con Michele Gentile, Andrea Fadde, Andrea Poggi, Giorgio Caleca e Rosario Vernì. Pausa per il periodo delle feste e si riprende domenica 19 gennaio, ore 17, con Ali di carta. In scena Teatroeffe, gruppo teatrale di sole donne (testo e regia di Rachele Iovino). Il 26 gennaio (ore 17), Incanti e disincanti (regia di Mauro Stante). Il 2 febbraio, ore 17, in scena la commedia comicissima Ulisse Saturno farmacista notturno. Ancora domenica, 16 febbraio, (ore 17), Alieni nati, commedia fantascientifica della compagnia teatrale Artax. Il 9 marzo (domenica) Gruppo arte e cultura in scena con Il povero Piero, regia di Lorenzo De Pasquale. Solitudini e follie è il titolo dello spettacolo di sabato 22 marzo (ore 20,45) per la regia di Elisabetta Raimondi Lucchetti. Il 12 aprile (pre 20,45) la commedia Quasi mio marito, con Saval spettacoli. Sabato 3 maggio, ore 20,45, si chiude con Sei voices in love, sei voci e un pianoforte interpretano l’amore, le emozioni, i sentimenti, le passioni in musica.

Discorso a parte merita lo spettacolo di venerdì 25 aprile, ore 20,45, con il racconto di un eroico sabotaggio della Resistenza da parte del partigiano D’Artagna, Amos Messori a Ivrea, il 24 dicembre del 1944 quando, per salvare la città dai bombardamenti, fu fatto saltare il ponte della ferrovia. Il racconto in scena è ideato e realizzato da Vanessa Vidano e Fabrizio Zanotti. L’ingresso a questo spettacolo è libero. Tutti gli altri costano 10 euro più 1,50 di prevendita. Ci sono abbonamenti già in vendita a 90 euro ancora lunedì 7 a teatro dalle 19 alle 21 o su appuntamento (teatrobelloc@gmail.com).

Novità anche per quanto riguarda i corsi di teatro con Stefania Longo di Fuoridaltunnel e Cristiana Arri. Oltre al gruppo consolidato che si avvia a frequentare il secondo anno è in partenza un nuovo corso base per adulti (il venerdì dalle 20 alle 22) e viene proposto anche un corso per bambini e ragazzi a partire dagli 8 anni il venerdì dalle 17,30 alle 19 (info sempre via mail o 3478102026).

Gli spettacoli del Giacosa di Ivrea fuori le mura sono invece il 22 novembre (Papagheno Papaghena, I pappagalli di Mozart di e con Trio Trioche), venerdì 21 febbraio (Troppe donne di e con Giorgia Goldini), sabato 15 marzo (Notturno con Trio Itinera Mundi). Il biglietto è 14 euro più 2 di prevendita e non sono compresi nell’abbonamento.