Il prof social apre a Udine il festival Collega-menti

Sarà dedicata alle scuole l’apertura del festival Collega-menti, organizzato dall’Università di Udine da domani a domenica. Il fisico e divulgatore Vincenzo Schettini aprirà il festival venerdì alle 9.30 al Teatro Giovanni da Udine con “La fisica che ci piace”.

L’evento sarà moderato dal giornalista Marco Carrara. Dal pomeriggio di domani, poi, due laboratori e tre eventi aperti al pubblico permetteranno ai cittadini di dialogare coi ricercatori. Alle 16.30, al Museo diocesano, Fabio Vendruscolo, docente di Filologia greca e latina, curerà il laboratorio (su prenotazione, massimo 20 persone), “Libri come capsule del tempo”.

Pochi sanno che Udine custodisce un nucleo di manoscritti greci che testimoniano la sapienza antica. Negli spazi della biblioteca arcivescovile sarà possibile sfogliare i volumi.

Alle 17, nella sala Valle di palazzo Morpurgo (su prenotazione, massimo 20 persone) i geografi Salvatore Amaduzzi, Dario Bertocchi, Giorgia Bressan, Anna Brusarosco, Andrea Guaran, Mauro Pascolini, Federico Venturini, Francesco Visentin e Gian Pietro Zaccomer i spiegheranno il lavoro dei geografi al servizio dei professionisti che operano sul territorio.

Tre gli incontri in programma sotto la Loggia del Lionello. Alle 17.30, si parlerà di cibo intelligente con Giorgio Alberti, docente di Selvicoltura ed ecologia forestale, Silvia Bolognini, professoressa di Diritto agrario e alimentare, Paolo Ceccon, docente di Agronomia e Gioietta Maccioni, che insegna Diritto agrario e alimentare, moderati dal giornalista Antonio Massariolo.

A seguire, alle 19, sempre sotto la Loggia, Anna Frangipane, docente di Architettura, Francesco Pitassio, professore di Discipline cinematografiche e Andrea Zannini, che insegna Storia dell’Europa, moderati dalla critica letteraria e autrice Martina Delpiccolo, dialogheranno sull’importanza della memoria. Infine, alle 20.30, la giornata si chiuderà con l’incontro “Altre intelligenze: le strategie inaspettate della vita”. Francesco Boscutti, docente di Botanica, Stefano Filacorda, professore di Ecologia e biologia della fauna, Lucilla Iacumin, che insegna Microbiologia e Francesco Nazzi, docente di Entomologia, moderati dal giornalista Federica D’Auria, ci condurranno nel regno animale. Domani apriranno quattro esposizioni. Tre gli appuntamenti a palazzo Morpurgo.

Dalle 16 alle 20, attraverso le immagini della mostra fotografica “I paesaggi del rischio e del degrado”, aperta dalle 16 alle 20, i geografi offriranno spunti di lettura dei paesaggi del Friuli Venezia Giulia, mentre grazie all’installazione “Ablazione sonora”, curata da un’équipe coordinata da Sergio Maggioni, sarà possibile ascoltare 24 ore di attività fusoria del ghiacciaio dell’Adamello.

Infine, spazio all’azienda agraria Servadei dell’università, alla scoperta delle attività di ricerca in laboratorio e sul campo. In via Savorgnana, davanti all’ex cinema Puccini, ci sarà l’installazione immersiva mobile “Big Bang Machine” a cura di Vincenzo Napolano. Negli spazi della chiesa di San Francesco sarà allestita una vetrina con 25 tra esposizioni e laboratori dell’ateneo.