A Treviso l’addio a Giorgio Rossi: «Eri elegante dentro»

«Avevi eleganza nel vestire, ma anche nel cuore. Eri elegante dentro. Ti sei aperto agli altri come una persona realizzata, generosa, sorridente, entusiasta della vita».

Così don Mariano Maggiotto, nel funerale al tempio di San Nicolò a Treviso, tratteggia Giorgio Rossi, imprenditore di successo nel tessile e nell’alta moda, scomparso a 70 anni.

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Immobiliarista, azionista di Coin e già presidente del gruppo, una figura notissima in città. Alle esequie, almeno 400 persone, spicca la presenza di Luciano Benetton.

Riunito il mondo dell’imprenditoria trevigiana: si è visto, fra gli altri, Tonino Tognana.

Commosso il ricordo della figlia Anna: «Sei stato molto più di un padre, eri un vulcano di energia».

Mino, padre di Giorgio, fondò la Erremme, industria di confezioni. Nel 1986 Giorgio ideò il marchio di abbigliamento Norton & Wilson. E poi rilanciò la Erremme con laboratori in Veneto, Lombardia ed Emilia. A fine Anni Novanta la presidenza del sistema moda di Unindustria Treviso. Quindi l’avventura a Coin.

Giorgio lascia la moglie Luisa, i figli Anna ed Ernesto, nipoti e parenti.