L’Oltrepo fa incetta di Tre Bicchieri del Gambero Rosso, trionfa il Pinot nero

Il Gambero Rosso premia ancora il Pinot Nero d’Oltrepo, soprattutto le bollicine. Dei nove vini oltrepadani, a cui la guida Vini d’Italia 2025 ha assegnato il prestigioso riconoscimento dei Tre Bicchieri, infatti, otto sono a base dello storico vitigno, sei spumanti Metodo Classico, in versione bianca e rosè, e due Pinot nero in versione rossa. Conferma importante, infine, per il Buttafuoco Storico.

Queste le nove etichette oltrepadane premiate dalla guida:

• Farfalla Dosaggio Zero Metodo Classico Cave Privée 2017 di Ballabio (Casteggio),
• Buttafuoco Storico Vigna Solenga 2020 di Fiamberti (Canneto Pavese),
• Cruasè Roccapietra 2018 di Cantina Scuropasso (Pietra de’ Giorgi),
• Metodo Classico Brut Cuvée 59 di Tenuta Travaglino (Calvignano),
• Pinot Nero Metodo Classico Brut 1870 Gran Cuvée Storica 2020 di Giorgi (Canneto Pavese),
• Pinot Nero Metodo Classico Pas Dosé Poggio dei Duca 2019 di Calatroni (Montecalvo Versiggia),
• Pinot Nero Metodo Classico Pas Dosé Vergomberra 2020 di Bruno Verdi (Canneto Pavese),
• Pinot Nero Pernice 2021 di Conte Vistarino (Rocca de’ Giorgi),
• Terrazze Alte Pinot Nero 2022 di Tenuta Mazzolino (Corvino San Quirico).

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«Sul fronte Oltrepo brillano le aziende che hanno sposato con piena determinazione la causa del Pinot Nero» conferma il Gambero nelle anticipazioni della guida 2025. Nove i premi come lo scorso anno: nessuna new entry tra le aziende, che si riconfermano quelle della passata edizione, ad eccezione del ritorno dell’azienda agricola Bruno Verdi con il Vergomberra e l’uscita di Cordero San Giorgio.

Record territoriale per lo spumante 1870 dell’azienda agricola Giorgi di Canneto Pavese, cuvée top di gamma per la cantina, che ottiene i Tre Bicchieri per il sedicesimo anno consecutivo. Quarto anno consecutivo per il Buttafuoco Storico Vigna Solenga di Fiamberti, entrato nella classifica top del Gambero Rosso nel 2019, mentre, riconferma, dopo l’ingresso lo scorso anno, per la Tenuta Travaglino, non più con il Riesling, ma con il Metodo Classico Cuvée 59.

Secondo anno consecutivo tra i Tre Bicchieri per il Pinot nero in rosso Terrazze Alte di Mazzolino, premiato già lo scorso anno al suo esordio sul mercato. Sono una presenza fissa ormai tra i Tre Bicchieri il Cruasè Roccapietra della Cantina Scuropasso della famiglia Marazzi e il Farfalla Cave Privée, che il Gambero Rosso aveva scelto come miglior spumante d’Italia nel 2021. Riconfermati, infine, Conte Vistarino, con il Pinot Nero in rosso Pernice, e Calatroni, con lo spumante Poggio dei Duca.

Segnalato dalla guida, anche se non premiato, il Moscato di Volpara come «valida alternativa» tra i vini dolci.

In Lombardia in totale sono 34 i Tre Bicchieri assegnati: l’Oltrepo Pavese è secondo di poco solo alla Franciacorta, che ne porta a casa dieci. Grazie a Franciacorta e Oltrepo Pavese, la Lombardia conferma il primato nazionale sul Metodo Classico in termini di Tre Bicchieri.

Oliviero Maggi