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Сентябрь
2024

Basket, Cividale debutta con una vittoria. Battuta Forlì 77 - 69

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L’esordio al PalaGesteco 2.0 è un trionfo. La Ueb Cividale sfida e ribalta il pronostico, imponendosi per 77-69 sulla Unieuro Forlì. I tifosi ducali rispondono presente all’appello della vigilia di capitan Eugenio Rota, salutando con il solito entusiasmo la nuova stagione. L’avvio è complicato, il protagonista è un Matteo Parravicini infallibile. Coach Antimo Martino premia la sua condizione straripante facendolo partire da titolare e la scelta paga: 7 punti e 3/3 dal campo a fine primo quarto. La tripla dell’ex Udine Gaspardo porta gli ospiti sul +5 (4-9) e da qui parte la rimonta dei ducali, complici i problemi di falli dello stesso Gaspardo e di Tavernelli. Marks suona la carica, poi nel finale Lucio Redivo (0/3 fino a quel momento) si sblocca e regala alla sua gente il primo vantaggio sul punteggio di 20-17 che chiuderà il parziale.

Nel secondo quarto i friulani cominciano fortissimo, grazie a un parziale di 6-0 nato da due triple di Redivo e Mastellari che costringe coach Antimo Martino al time-out. Cividale si porta anche sul +10, poi Forlì ricuce con un parziale di 13-2. Coach Pillastrini corre ai ripari e chiama un minuto di sospensione, poi Marks toglie le castagne dal fuoco e Del Chiaro sigilla il 36-34 con cui si va a riposo.

Al ritorno sul parquet Gaspardo riporta avanti i suoi con un tiro dalla distanza. Cividale però non si scompone e ricomincia a muovere bene palla. Un parziale di 7-0 firmato Redivo-Marangon riporta i ducali a distanza di sicurezza, difesa fino agli ultimi dieci minuti di gioco. L’ultimo quarto è uno show: Dawson e Harper si iscrivono alla partita dopo esser passati sottotraccia per 30’. La risposta di Cividale ha un nome e un cognome: Martino Mastellari. Dieci punti per il tiratore dei ducali che ricaccia indietro gli assalti romagnoli prima che nel finale Redivo sigilli il successo. Il nativo di Bahia Blanca risponde al solito Parravicini andando due volte a centro area a conquistarsi i tiri liberi e poi quando il numero 2 segna ancora con un’incredibile tripla di tabella replica con un missile da oltre 7 metri. Le bombe di Marks e Harper servono solo per le statistiche: punteggio definitivo 77-69. —

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