Stefanos Tsitsipas commenta i problemi del calendario: “Serve una rivoluzione”
Il calendario ATP alimenta sempre le polemiche. Dopo le ripetute lamentele che Carlos Alcaraz ha fatto in alcune delle sue ultime dichiarazioni, altri giocatori come Stefanos Tsitsipas si sono espressi contro quella che considerano una situazione insostenibile.
Il greco è attualmente al 12° posto nella classifica mondiale e le sue prestazioni recenti sono ben lontane da quelle del giocatore che ha raggiunto il terzo posto in graduatoria. Tuttavia, Stefanos ha pubblicato un ampio comunicato sul suo profilo X ufficiale in cui spiega perché il tennis ha bisogno di un cambiamento urgente nel calendario.
“C’è bisogno di una rivoluzione. Un calendario ristrutturato e l’uso di nuove tecnologie non solo tutelerebbero la salute dei giocatori. Ne gioverebbe anche il livello della competizione. Più riposo significa un tennis migliore, che genera più entusiasmo da parte dei tifosi. Una soluzione potrebbe essere un sistema a rotazione per tornei più piccoli, invece di viaggiare durante tutte le settimane in giro per il mondo. Potrebbero cambiare sede ogni anno: una in Sud America, l’altra in Asia…“, i concetti espressi dall’ellenico.
Riguardo alla tecnologia di cui parla, ha specificato: “I dispositivi portatili che registrano la fatica dei tennisti potrebbero cambiare il gioco. Immaginiamo di sapere quando sta per verificarsi un infortunio o quando dovremmo riposare secondo le statistiche a disposizione. Noi giocatori lo sappiamo meglio di chiunque altro: è necessario e ci troviamo in una posizione unica per fare dei cambiamenti“.