«Riservato, tranquillo e disponibile»: chi era Angelo Loprete, morto in auto a 20 anni

Angelo Loprete aveva da poco compiuto 20 anni. Diplomato all'istituto Cornaro al Lido, da due anni lavorava nella ditta Pianeta Serramenti di Jesolo. Lascia il papà Salvatore, agente di commercio, la mamma Angela e il fratello più piccolo, Francesco.

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Lo zio Antonio Loprete è un conosciuto commerciante di pasta e la famiglia è originaria della Basilicata. Angelo viveva con i suoi genitori a Eraclea Paese, in via Goldoni.

I coetanei lo ricordano come un ragazzo dal cuore grande, serio nel lavoro, amico vero e sempre pronto ad aiutare gli altri.

«Angelo era un ragazzo riservato, molto tranquillo e sempre disponibile», ricorda Stefano Bacchin, titolare della ditta in cui lavorava già da due anni, «ha saputo fin da subito relazionarsi con noi e fare squadra con i colleghi diventandone velocemente un vero amico. Ora i titolari e i colleghi della ditta "Pianeta serramenti" si stringono alla famiglia del ragazzo che ha saputo entrare nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo».

La sindaca di Eraclea, Nadia Zanchin, ha fatto le condoglianze alla famiglia da parte dell'amministrazione comunale: «Il cordoglio per la morte di questo giovane coinvolge tutta la comunità e la nostra amministrazione. Una morte tragica, un duro colpo per tutta Eraclea che soffre per la morte di questo giovane».

Gli amici di Angelo sono andati subito in via Goldoni per abbracciare la famiglia e poi, in silenzio, hanno raggiunto il luogo dell'incidente a Piave Nuovo raccogliendosi a pregare e riflettere sulla tragica scomparsa dell'amico.