Scontro tra una barca e un mezzo di Alilaguna, ferito un 70enne nel canale di Tessera

Un nuovo incidente nautico scuote la laguna di Venezia. Paura nel pomeriggio di sabato 28 settembre lungo il canale di Tessera, in laguna nord, per lo scontro tra un semicabinato e un’imbarcazione di Alilaguna. Forse la distrazione di uno dei due conducenti o forse condizioni meteo poco favorevoli hanno portato all’urto tra le due barche. Sul posto anche gli agenti della polizia locale e i vigili del fuoco per accertare la dinamica dei fatti.

L’imbarcazione di Alilaguna, di ventidue tonnellate e con a bordo oltre 60 persone, ha riportato uno striscio lungo una delle fiancate e danni più severi alla prua a causa dell’impatto con una bricola dopo la collisione, di striscio, con la piccola imbarcazione. Il conducente di quest’ultima, invece, ha riportato alcune ferite per le quali è stato necessario l’intervento dell’ambulanza del Suem. In un primo momento si era sparsa la voce di una persona dispersa nelle acque della laguna.

Fortunatamente la circostanza è stata smentita dagli stessi vigili del fuoco dopo le rassicurazioni ricevute dal conducente del cabinato. Settantenne di Mogliano, quest’ultimo si trovava in laguna per diporto. È stato soccorso dal mezzo di Alilaguna dopo lo scontro e poi trasportato al pronto soccorso di Venezia dal Suem 118 in codice giallo per precauzione. Le sue condizioni, comunque, non destano eccessiva preoccupazione.

L’incidente, però, riaccende ancora una volta la questione sicurezza in laguna. L’emergenza, come ormai si denuncia da anni, è legata anche all’eccessivo traffico di barche. Soprattutto lungo alcune direttrici. La richiesta di un intervento per risolvere il problema arriva anche da Fabio Sacco, presidente di Alilaguna, intervenuto ieri dopo l’incidente lungo il canale di Tessera, che collega l’aeroporto alla città ed è tra i più trafficati e pericolosi per via del moto ondoso. «Come nessun ciclista non va in tangenziale, è necessario dare delle priorità, se tutti possono andare dappertutto è solo questione di tempo prima che succedano fatti gravi», spiega Sacco, «ormai certi canali sono tangenziali se non autostrade, per cui diamoci delle priorità. Il canale di Tessera risale agli anni’60, non è mai stato allargato mentre l’aeroporto si è più che raddoppiato: la pressione turistica è cresciuta a dismisura mentre la strada da e per l’aeroporto è rimasta sempre la stessa».