MotoGP, riparte il braccio di ferro tra Martin e Bagnaia. Equilibrio massimo, ma occhio agli “intrusi”
Si comincia a fare sul serio nel Gran Premio d’Indonesia, quindicesimo dei venti atti del Mondiale di MotoGP 2024. Sabato avremo le qualifiche (ore 4.50 italiane) e la Sprint (9.00), dove ripartirà la furibonda battaglia per l’Iride tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia. Attualmente, i due sono separati da 24 punti, ovverosia una differenza ancora trascurabile a questo punto della stagione.
Pecco deve però reagire dopo la sberla patita domenica scorsa a Misano, dove un brutto errore lo ha privato di un piazzamento sul podio. In realtà, sia lui che Martinator ultimamente stanno sbagliando parecchio, indice di quanto sia tesa la lotta per il titolo. Il venerdì di Mandalika non ha rotto l’impasse, confermando la sostanziale equivalenza prestazionale tra l’uno e l’altro.
Attenzione allora agli intrusi. Soprattutto a Enea Bastianini, con il quale Martin ha avuto da ridire per il rude sorpasso patito nel Gran Premio di Emilia Romagna. Il riminese può rappresentare una delle tante variabili impazzite nella contesa per il ruolo di Campione del Mondo. Sono piaciuti anche Franco Morbidelli e Marco Bezzecchi, senza dimenticare come Marc Marquez non vada mai sottovalutato.
Classifica Mondiale MotoGP 2024: Bagnaia scivola a -24 da Martin, terzo Bastianini
Pista corta, distacchi esigui, lay-out che tende ad appiattire le differenze. Ci sono tutti i presupposti per una due giorni pirotecnica, alla quale va aggiunta la perenne Spada di Damocle della pioggia, che da queste parti si invita alle feste da sola senza annunciarsi. Equivalenza prestazionale o meno, potrà essere determinante saper leggere la situazione meglio dei rivali, adattandosi al meglio alle circostanze, siano essere favorevoli o sfavorevoli. I Mondiali si vincono anche così.